La penna degli Altri 21/04/2015 14:06

Pjanic e la caviglia che fa le bizze: rischio operazione

ROMA NAPOLI PJANIC 05042015 MANCINI

GASPORT (A. PUGLIESE) - La speranza è di rivederlo in campo già sabato, a San Siro, quando contro l’Inter ci sarà la necessità di tornare alla vittoria per non perdere terreno sulla Lazio. La certezza, invece, è che quella caviglia destra gli dà ancora fastidio eccome. Sono mesi che è così, con un’infiammazione fortissima ai tendini, tanto da non permettergli di scendere in campo domenica scorsa, contro l’Atalanta. strada facendo ha imparato a conviverci, stringendo i denti. Ma se i dolori non passeranno e l’infiammazione non passerà, allora a fine campionato potrebbe anche decidere di operarsi.

CAVIGLIE A RISCHIO Negli occhi della gente c’è ancora quella terribile distorsione del marzo 2013 contro il , quando (che anche ieri a Trigoria ha fatto un lavoro personalizzato) si procurò una lesione capsulo legamentosa alla caviglia sinistra che lo tenne fuori per più di un mese. Questa volta, invece, si tratta dell’altra, della caviglia destra, toccata dura in più di un’occasione, l’ultima delle quali nella recente sfida casalinga contro il . Ed a forza di prenderci botte la caviglia ha perso di stabilità ed i tendini si sono infiammati. Tanto che è spesso costretto a convivere con il dolore ed a ricorrere alle infiltrazioni per giocare. Se la situazione non migliorerà, appunto, la soluzione più facile sarà l’operazione. Anche perché, andando avanti così, i problemi possono moltiplicarsi. Poggiando male il piede, infatti, negli ultimi tempi il centrocampista bosniaco comincia ad avere fastidio anche al ginocchio .

IPOTESI FUTURE C’è da capire, dunque, quante partite tra le sette che mancano riuscirà a giocare . Che, come gli succede oramai da quando è sbarcato a Roma, continua ad essere al centro di mille voci di mercato. Se resterà a Roma, al 99% non si muoverà. Anche se negli ultimi tempi qualcosa con l’ambiente si è incrinato, complice anche qualche insulto subito per strada da tifosi un po’ troppo focosi. Se, viceversa, il tecnico francese non sarà più a Trigoria, allora anche potrebbe andare via. Luis Enrique, ad esempio, lo ha già chiamato per dargli l’eredità di Xavi, anche se il fino a gennaio 2016 non può fare mercato. Ma anche dalla Premier (Manchester United e Liverpool, per il dopo-Gerrard) sono pronte all’assalto, in caso di possibile cessione del bosniaco.

SI PARLA DI MAVUBA Intanto ieri a Trigoria c’è stato movimento, sempre con vista sul mercato. Si è affacciata la Sampdoria, ad esempio, che ha chiesto ancora una volta la conferma del prestito di Romagnoli anche per la prossima stagione, ricevendo però in cambio un secco no. E poi c’era Pascal Boisseau, agente di , Gervinho e . In ballo c’è il rinnovo del contratto del maliano (di cui si tornerà però a discutere tra un mese) ma soprattutto Rio Mavuba (pallino di ), in scadenza di contratto con il Lille. Potrebbe essere il primo rinforzo della nuova Roma.