La penna degli Altri 28/04/2015 13:33

Calvario Maicon: c’è una clausola per la rescissione a fine stagione

Maicon

GASPORT (D. STOPPINI) - I giorni del dentro o fuori. Ma è di fatto già con un piede e mezzo fuori dalla Roma. Corpo estraneo, per quanto sorridente, perché da una settimana circa il ginocchio non fa più male. Ma il paradosso è che ora il momento del rientro in campo non è più il primo dei pensieri, quasi per nessuno. La società sa già che, in ogni caso, il titolare della prossima stagione non sarà il brasiliano. E ha fatto capire ai dirigenti, ormai da mesi, che così non è possibile andare avanti. Arriverà un altro , dal mercato. E è molto più vicino all’addio di quanto il contratto in scadenza nel 2016 non faccia credere. L’ipotesi rescissione è sempre stata calda, ancor prima che si sottoponesse ai fattori di crescita dal professor Cugat. La novità è che l’ipotesi è stata messa nero su bianco al momento del rinnovo, lo scorso ottobre. La società si è infatti riservata una clausola che gli permetterebbe, qualora volesse, di chiudere il rapporto con già alla fine di questa stagione. Ed è probabile che questo avvenga, a fronte di un giocatore che fino a poche settimane fa, a Trigoria, finiva in affanno con quel maledetto ginocchio anche solo per attraversare il centro sportivo.

L’ALTRA FACCIA: BALZARETTI Ora va meglio, raccontano da Trigoria. «Un giorno fa un passo avanti, quello dopo due indietro«, diceva del brasiliano solamente 10 giorni fa. Nell’ultima settimana ha però svolto potenziamento in palestra senza accusare dolore. Entro la settimana tornerà a lavorare sul campo, ma fare previsioni sul suo ritorno è ormai diventato come giocare al Superenalotto: ecco perché non si può escludere che la sua stagione sia già conclusa. Pare la storia al rovescio di Federico Balzaretti, che in allenamento sta invece dimostrando di aver raggiunto un buon livello di intensità. Tornerà in campo, entro la fine del campionato. Magari anche prima del previsto: vederlo già domani a Reggio Emilia sarebbe una sorpresa, ma non così clamorosa.