La penna degli Altri 31/03/2015 20:46
Roma in allarme. Stop di Gervinho
IL TEMPO (E. MENGHI) - La Roma perde il suo velocista per le prossime tre settimane, in cui dovrà correre spedita per entrare in Champions dalla porta principale. Gervinho si è infortunato nel primo tempo dell’amichevole giocata dalla Costa d’Avorio contro la Guinea Equatoriale, oggi è rientrato nella capitale per effettuare gli esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra. Niente Napoli per l’ex Arsenal, ma non solo: salterà la trasferta a Torino e probabilmente anche la gara interna con l’Atalanta. Rientro previsto a San Siro il 25 aprile contro l’Inter, ma non è escluso che il turbo lo metta anche in infermeria e recuperi con un turno d’anticipo, visto che per una lesione di primo grado in genere sono sufficienti una quindicina di giorni.
L’ivoriano, da quando è tornato vincitore dalla Coppa d’Africa, ha fatto discutere per le prestazioni di basso livello e Garcia ha provato a fare a meno di lui nell’ottavo d’andata a Firenze con i viola, ma solo due minuti dopo il suo ingresso in campo i giallorossi avevano acciuffato il pareggio della speranza. L’illusione è durata una settimana, poi l’ennesima delusione, ma questa è un’altra storia. La storia della Roma di quest’anno è fatta di infortuni a raffica e quello di Gervinho è solo un altro imprevisto con cui il tecnico francese deve fare i conti.
La sosta per le nazionali ha portato nuovi guai e la tensione resta alta in attesa degli ultimi romanisti impegnati in giro per il mondo (Florenzi, Italia-Inghilterra a Torino; Nainggolan, Israele-Belgio a Gerusalemme; Pjanic, Austria-Bosnia a Vienna). Garcia spera di recuperare almeno Totti, che ha ricevuto buone notizie dall’ultimo controllo a Villa Stuart, ma rimane in dubbio per sabato.
Doumbia aveva anticipato il rientro dall’Africa per continuare il programma personalizzato studiato per farlo tornare in forma: contro il Napoli potrebbe esserci bisogno di lui. E di Ibarbo, pienamente recuperato dall’infortunio che lo ha fatto sparire per un mese e mezzo dopo l’esordio in giallorosso.