CORSERA (G. PIACENTINI) - La gara contro la Sampdoria può rappresentare l’esame di maturità per Leandro Paredes. Tra infortuni (De Rossi e Strootman) e squalifiche (Nainggolan), l’argentino troverà posto in un centrocampo senza alternative in cui Keita e Pjanic saranno chiamati a fare gli straordinari perché l’unica altra possibilità sarebbe l’arretramento di Florenzi, che però fa parte già delle rotazioni in difesa (con Torosidis) e in attacco. Per il talento classe ’94 sarebbe l’esordio da titolare in campionato (ha già giocato in Coppa Italia con la Fiorentina) davanti ai propri tifosi, e potrebbe toccare di nuovo a lui giovedì nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Per l’ex Boca Juniors, poi, sarebbe anche la seconda consecutiva dal primo minuto in Serie A - non gli era mai successo - e il segnale che Rudi Garcia comincia davvero a fidarsi di lui, dopo un avvio in cui ha trovato pochissimo spazio. È cresciuto molto, Paredes, sia dal punto di vista tattico - il tecnico francese lo sta trasformando da trequartista a mediano - sia da quello della personalità: è benvoluto da tutti all’interno del gruppo, soprattutto da Daniele De Rossi che lo ha preso sotto la sua ala e cerca di trasmettergli un po’ della sua esperienza. L’azzurro sarà costretto a saltare la gara con la Strana coppia Paredes, a sinistra, con Pjanic: loro due più Keita formeranno il centrocampo anti Sampdoria Sampdoria per infortunio, e quasi sicuramente anche quella con la Fiorentina. Stesso destino per Radja Nainggolan, squalificato per entrambe le gare, che a Sky ha voluto chiarire il senso delle dichiarazioni rilasciate al Franchi. «Volevo dire che chi era sceso in campo aveva fatto una bella gara. Con i compagni non c’era niente da chiarire, se in passato non abbiamo giocato in questo modo non è colpa di nessuno. Ora dobbiamo ricominciare a vincere all’Olimpico, per mantenere il secondo posto e ottenere la qualificazione diretta in Champions. Dobbiamo migliorare per chiudere bene questa stagione. Il mio futuro? Ne stiamo parlando, sono fiducioso sul fatto di rimanere a Roma ma prima bisogna risolvere la comproprietà col Cagliari». Notizie positive arrivano da Francesco Totti, che oggi dovrebbe tornare a lavorare col gruppo, in tempo per essere convocato. Ancora out, invece, Manolas, che però dovrebbe farcela per la Fiorentina.