La penna degli Altri 28/03/2015 10:12
Azzurri a Sofia per sfatare il tabù bulgaro
IL TEMPO (S. PIERETTI) - Rivoluzione Italia. Dopo gli infortuni di Marchisio e Pasqual il ct azzurro Antonio Conte sarà costretto a cambiare formazione. Questa sera, allo stadio Levski di Sofia, gli azzurri affrontano la Bulgaria nella gara valevole per le qualificazioni al prossimo Europeo in programma in Francia nel 2016. Il commissario tecnico confermerà in blocco la difesa della Juve, con Buffon tra i pali, e con Barzagli, Bonucci e Chiellini nella linea a tre. Sugli esterni ci saranno Darmian e Antonelli. Nessun cambiamento di modulo dopo l’infortunato Marchisio, confermato lo schieramento col 3-5-2. Al posto dello juventino sulla mediana ci sarà il genoano Bertolacci, Verratti sarà il regista, Candreva l’interno di destra. In attacco Immobile e Zaza.
La sfida è importante, con un successo gli azzurri metterebbero una seria ipoteca sulla qualificazione alla fase finale, ma nei cinque precedenti in Bulgaria l’Italia non ha mai vinto: tre pareggi e due sconfitte. «La squadra è molto concentrata sulla partita - sottolinea il capitano Buffon in conferenza stampa - in Bulgaria non abbiamo mai vinto, e due anni fa in occasione delle qualificazioni ai Mondiali abbiamo sofferto molto sia qui, che in casa nostra. Ci sono delle defezioni importanti, proprio per questo ci vuole serietà e perfezionismo per poter far bene. Bisogna fare una prestazione ad alti livelli - continua il portiere della Nazionale - per quanto riguarda l’attacco i ragazzi hanno bisogno di fiducia e buona sorte. Le potenzialità ci sono tutte, a volte basta una scintilla per sbloccare la situazione». La difesa sembra essere il punto di forza della squadra di Conte, Buffon non può che confermare le impressioni della critica. «Sono molto felice e soddisfatto del nostro rendimento, sono felice di avere come compagni di squadra Barzagli, Bonucci e Chiellini perché spesso e volentieri mi facilitano le partite. Mi auguro che anche loro possano dire altrettanto di me». Arbitrerà il fischietto sloveno Skomina, diretta tv su RaiUno a partire dalle 20.30.