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La penna degli Altri 06/02/2015 21:23

Roma, la scelta obbligata di Garcia: a Cagliari la meglio gioventù

garcia mezza figura palermo roma

REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Ora dovrà affidarsi ai giovani. Se nel momento della Roma, costellato da figure misere in campo e infortuni in serie fuori, bisogna trovare un raggio di luce, forse è proprio questo: la meglio gioventù inizia a trovare spazio. A Cagliari, e per le prossime partite fino al rientro di qualche infortunato, dovrà iniziare a dare spazio a quei ragazzi arrivati in estate tra mille speranze ma rapidamente finiti in soffitta: , , persino Sanabria, richiamato anzitempo dal Sudamericano dopo l'eliminazione del Paraguay. E alle loro spalle sono pronti anche Verde, Vestenicki, Calabresi, Pellegrini, prodotti made in Trigoria che nell'epidemia di guai muscolari e articolari intravedono la luce della prima squadra.

Senza e squalificati, senza , e infortunati, senza Gervinho e Doumbia in Guinea Equatoriale per provare a vincere la coppa d'Africa, non ha altra scelta. Riscoprire la linea verde. Quella trascurata nel primo anno e mezzo romano nonostante gli investimenti ingenti fatti per sostenerla dalla dirigenza: Jedvaj, Romagnoli e Dodò sono, per motivi diversi, partiti dopo il primo anno. Somma ha salutato a gennaio direzione Empoli dopo 43 minuti soltanto in campo. e Sanabria (tornerà ad allenarsi giusto sabato: ha già lasciato l'Uruguay dov'era impegnato al Sudamericano Under 20) sembravano destinati a soluzioni simili, richiesti da club come Atalanta, Cesena e Parma: invece a Cagliari potrebbero essere proprio loro le primissime alternative agli 11 titolari. Anche perché altre soluzioni non ce ne sono: , uno che sui giovani si lascia volentieri andare a considerazioni come "se sono bravi li faccio giocare, Hazard lo impiegavo che aveva 17 anni", dovrà anzi schierare dall'inizio l'altro baby, . L'argentino rappresenta l'unica soluzione offensiva per completare un controcampo a rombo dietro a e , gli attaccanti superstiti. A meno di non volersi affidare all'altro giovanissimo, Verde, fin qui 34 minuti in campionato, a gara in corso, come alternativa alle punte.

Ovviamente l'ondata di giovanissimi partirà per la Sardegna guidata dal solito : nonostante i suoi 38 anni la Roma continua a scoprisi ancora aggrappata a lui, dipendente dalla sua presenza al punto da non potergli concedere una domenica di riposo nonostante le 5 partite negli ultimi venti giorni (e diventeranno 6 domani), per un totale di 267 minuti. Tanti per qualunque quasi-quarantenne. Non per .

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