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La penna degli Altri 11/01/2015 10:31

«Vale tre punti, non di più»

FBL-ITA-SERIEA-UDINESE-ROMA

CORSERA (G. PIACENTINI) - «Dobbiamo superare l’idea di concentrarci solo sul derby, perché i nostri obiettivi sono più alti». Non siamo ai livelli di Zeman, che sosteneva che quella con la Lazio fosse una gara come tutte le altre, ma l’approccio di al derby è quello di un tecnico di una grande squadra, consape- vole che il campionato non finirà oggi pomeriggio, qualunque sia il risultato. «Quando si sfidano due squadre della stessa città, cosa che in Francia non esiste, è sempre una gara particolare. Con la Lazio, però, in palio ci sono tre punti, non di più: faremo di tutto e anche di più per vincere, ma è un atteggiamento normale che abbiamo contro ogni avversario».

La differenza con i proclami dello scorso anno («Il derby non si gioca, si vince») è lampante. «Sarà una gara diversa da quella della scorsa stagione perché il contesto è del tutto differente: c’erano grandi pressioni sulla squadra, che aveva perso la finale di Coppa Italia e attraversava un periodo delicato. Quest’anno siamo secondi e guardiamo di più alla classifica finale». Il calendario, da questo punto di vista, può dare una mano ai piani del tecnico francese, visto l’impegno della al San Paolo, contro il . «Vogliamo essere primi dopo questa partita, non sappiamo se sarà per alcune ore o per almeno una settimana: questo ci dà una grande carica. La Lazio è composta da ottimi giocatori. È una squadra aggressiva, la più fallosa del campionato, ed è difficile da affrontare perché ha qualità. Facciamo questo mestiere per vivere confronti del genere e mi auguro di giocare gare così ogni settimana». Partite che non hanno bisogno di una preparazione parti- colare, almeno dal punto di vi- sta psicologico, ma è sempre meglio non disperdere la concentrazione: per questo è lapidario sulle polemiche post Udine («Non voglio perdere tempo con queste cose puerili») e sul mercato (« a gennaio non si muove») e ottimista sul resto: «Vedo la squadra carica, con tanta voglia di fare bene: ci siamo concentrati soprattutto sull’aspetto fisico, non ci sono parametri diversi. L’unico obiettivo che avevo questa settimana, oltre far lavorare bene chi ha giocato po- co, è stato frenare un po’ i miei giocatori. Hanno tanta voglia e hanno mostrato molta intensità in allenamento, ma dobbiamo metterla in campo durante la gara, non prima».

 

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