IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Jedvaj al Bayer Leverkusen (7 milioni più uno di bonus), Emanuelson in prestito all’Atalanta e oggi, se non ci saranno colpi di scena, Borriello al Genoa. Il mercato della Roma inizia a mettersi in moto. Per ora esclusivamente con operazioni in uscita, se si eccettuano i due giovanissimi Ponce e Mendez, acquistati in ottica futura. Le priorità a Trigoria rimangono i riscatti: 12 milioni chiede il Cagliari per Nainggolan, 7 sono quelli che vanno girati al Newcastle per Yanga Mbiwa, 4,5 quanto richiede il Boca Juniors entro giugno per Paredes e 5 sono quelli che serviranno per l’acquisizione definitiva di Astori. Totale: 30 milioni. Non pochi. Per questo se a gennaio non ci saranno partenze illustri (Destro) è difficile immaginare acquisti importanti. 

IN PRESSING - Intanto il ds Sabatini continua a trattare Salah: l’accordo con il calciatore c’è, manca quello con il Chelsea che prima di dare l’ok all’offerta giallorossa (500mila euro con diritto di riscatto fissato a 14 milioni) vuole prima capire se ce ne sono di migliori. E in realtà non mancherebbero: il Besiktas è disposto ad acquisire il cartellino dell’egiziano già a gennaio, ma l’ex Basilea ha scelto la Roma. Oggi sono previsti nuovi contatti tra le parti: a Trigoria si augurano che possano portare ad una svolta, già entro venerdì L’alternativa rimane Konoplyanka che ha il contratto in scadenza a giugno. C’è anche un terzo nome (ma per giugno) monitorato: Lestienne. Il belga è di proprietà di un fondo che lo ha prelevato dal Bruges e lo ha fatto tesserare all’Al Arabi che a sua volta, ad agosto, lo ha ceduto in prestito al Genoa, fissando il diritto di riscatto a 20 milioni. Già dalla scorsa estate si pensava che dietro questa operazione ci fosse una big italiana. Secondo quanto scrivono in Belgio, dovrebbe essere la Roma. Eventualmente, non certo alle cifre pattuite la scorsa estate dal club rossoblù.