La penna degli Altri 02/01/2015 11:51
HI-PRESS 'Destro e Totti acciaccati'. 'Garcia rilancia Iturbe', 'Marquinhos: Ibra e Totti due fenomeni', 'Ibrahimovic: sto bene a Parigi', Marino: 'Stadio nel 2017'
LAROMA24.IT - Anno nuovo, vecchie tegole. La Roma riparte nel 2015 con due infortuni: Mattia Destro torna dalle vacanze procurandosi un affaticamento muscolare mentre Francesco Totti è alle prese con un'infiammazione tendinea. Nella sfortuna Garcia potrebbe trovare l'opportunità per rilanciare Juan Manuel Iturbe che insieme a Ljajic sembra favorito per partire titolare nel prossimo match contro l'Udinese.
I tifosi giallorossi intanto continuano a sognare Zlatan Ibrahimovic. L'ex difensore giallorosso Marquinhos immagina una coppia composta dallo svedese e da Francesco Totti: "Sono diversi, due fenomeni ognuno con proprie qualità. Sono questi i giocatori che danno piacere ai tifosi". Ma l'attaccante del Psg caccia ogni dubbio: "Sto bene a Parigi e al Psg - dice Ibra -. Ho un altro anno di contratto e poi vedremo cosa succede".
Si continua a lavorare intanto sullo stadio. Il Sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino è sicuro: "Sono convinto che quest’anno poseremo la prima pietra e nel 2017 lo inaugureremo. Sarà lo stadio più sicuro e tecnologicamente più avanzato del pianeta Terra".
Corriere dello Sport - Marquinhos parla del suo passato in giallorosso e del duo Totti-Ibrahimovic: "Per lo scudetto non ho dubbi e tifo per la Roma. Spero che i miei amici vincano il tricolore e che siano felici. Nonostante il tempo passi Totti rimane un fenomeno, ma questa cosa non mi stupisce perché lui è unico. Mi sono allenato un anno con Totti e gli ho visto fare cose con la palla che non avevo mai visto fare a nessun altro. Ibra e Totti sono diversi, due fenomeni ognuno con proprie qualità. Sono questi i giocatori che danno piacere ai tifosi".
Gazzetta dello Sport - Massimiliano Cecchini - La prima preoccupazione riguarda capitan Totti, che ieri ha svolto un differenziato per il riacutizzarsi di un fastidio al tendine del piede sinistro, che gli procura dolore sotto il quinto metatarso. Niente di gravissimo, ma è una situazione che occorre gestire vista la contemporanea ansia per Destro. Un po’ più seria la questione relativa al marchigiano, che accusa un fastidio muscolare al quadricipite della coscia destra. Ieri non si è allenato e oggi, qualora non ci fossero progressi, potrebbe essere sottoposto anche ad esami strumentali. In ogni caso, i margini per il recupero ci sono, dicono a Trigoria.
Gazzetta dello Sport - Alessandro Catapano - In effetti, chi vorrebbe stare al posto di Ignazio Marino? [...] Con quella stessa determinazione può convincere i romani (non solo i romanisti) della necessità di un altro stadio a Roma, nella zona di Tor di Valle? «Facile: muoverà un miliardo e mezzo di investi- menti e solo nella fase di realizzazione darà lavoro a tremila persone. Sarà lo stadio più sicuro e tecnologicamente più avanzato del pianeta Terra. E a chi ci accusa di aver regalato metri cubi ai costruttori, ricordo la lunga trattativa che abbiamo fatto (e vinto) con il presidente della Roma Pallotta, facendo salire il valore totale delle opere pubbliche a 320 milioni di euro e la quota di chi ci arriverà con il trasporto su ferro al 70%. Sono convinto che quest’anno poseremo la prima pietra e nel 2017 lo inaugureremo»
Il Tempo - Adriano Serafini - Garcia nel frattempo è pronto nel rilancio di Iturbe, che con il numero 10 e Ljajic partono favoriti per comporre il tridente titolare. Meno dubbi invece per il centrocampo dove Nainggolan, De Rossi (entrambi in diffida insieme a Florenzi) e Pjanic si piazzeranno davanti alla linea difensiva composta da Maicon (non al meglio), Manolas, Yanga-Mbiwa e Holebas.
La Repubblica - Andrea Sorrentino - Il 33enne Ibra cosa vede nel suo futuro? «Sto bene a Parigi. Ho un altro anno e mezzo di contratto qui, poi si vedrà. Io cerco sempre di migliorare e quando vedrò che non ci riuscirò più, smetterò. In Italia ho dato il meglio di me ma ora mi sento ancora forte, più esperto di un tempo, ancora in grado di dare qualcosa. Dopo il contratto col Psg vedrò cosa fare: se non mi sentirò vecchio, o svuotato, continuerò. E una squadra a cui piacerà ancora il vecchio Ibra la troverò, spero»
Gazzetta dello Sport - Luca Taidelli - Se un mal di pancia c’è mai stato, Zlatan Ibahimovic l’ha curato alla grande. [...] Quindi potrebbe tornare? «No no. Sono girate delle voci, ma io sto bene a Parigi. Ho un altro anno di contratto e poi vedremo cosa succede». Quindi la Roma può mettersi il cuore in pace? «Ripeto, sto bene al Psg».