GASPORT (A. PUGLIESE) - Rudi Garcia alla fine fa autocritica e cerca di sferzare il gruppo, al quarto pareggio nelle ultime 6 gare di campionato. Un ruolino che rischia di far perdere troppo terreno dalla Juve. «Nel primo tempo non abbiamo giocato, poi abbiamo fatto un regalo di Natale anche se Natale è già passato - dice il tecnico francese -. Nella ripresa con qualche aggiustamento abbiamo corso un po’ di più e giocato meglio, ma non possiamo cominciare a fare bene solo se prendiamo gol. La verità è che attualmente manchiamo di continuità». Dopo i primi tempi down con Sassuolo e la Lazio, ecco quello col Palermo: «Dobbiamo entrare subito forte, oggi ci manca questo. Domenica scorsa all’intervallo eravamo sotto 2-0, ora 1-0. Dobbiamo cambiare atteggiamento». Poi il messaggio: «L’ingresso di Verde? Non è stato un azzardo, non avevo scelta. Iturbe era poco propositivo, ma per non cambiare modulo potevo mettere dentro solo lui che è giovane ma ha le stesse caratteristiche di Manuel. Il problema non era Iturbe, ma degli undici che ho messo in campo. Assenze a parte, dobbiamo essere concentrati per tutta la partita». La lingua batte dove il dente duole.