GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Due giorni fa la firma sul rinnovo che lo legherà alla Roma fino al 2019, ieri la prima intervista in cui raccontare tutta la felicità per il contratto più importante della carriera: «L’ho voluto tanto – ha detto a Sky Alessandro Florenzi – e sono andato incontro alla società, così come loro sono venuti incontro a me. Mi hanno sempre dato fiducia, io ho cercato di ripagarli con le prestazioni». I numeri lo confortano: dalla stagione 2012-2013, ha partecipato a 25 reti della Roma in Serie A (11 gol e 14 assist) e meglio di lui hanno fatto soltanto due calciatori che si chiamano Francesco Totti e Miralem Pjanic. Con loro Florenzi punta a vincere lo scudetto e non si nasconde: «Sputeremo sangue fino all’ultima giornata per riuscirci. Se non ce la dovessimo fare non sarebbe un fallimento (il riferimento era alle parole di Allegri, ndr), ma sarebbe una delusione perché ci siamo messi in testa di farcela». Dalla Roma alla Nazionale, Florenzi ha già archiviato il dispiacere per l’assenza al Mondiale: «Devo lavorare bene per soddisfare Conte adesso – ha ammesso –. Lui è uno attento a ogni particolare, non lascia nulla al caso».