IL MESSAGGERO - Iturbe peggio di Udine, ma meglio di tante altre volte. L’argentino cresce. Un passettina avanti, uno indietro, ma adesse sempre a buoni livelli. «Sto crescendo piano piano, non è facile dopo un’infortuno ma sto riuscendo a fare delle cose che riuscivo a fare l’anno scorso, sono contento che la squadra e Garcia mi stanno dando fiducia». Anche perché in questo momento, senza Gervinho, sta a lui far vedere che quei soldi spesi non sono stati buttati. «Io penso solo a giocare e non a quanto mi hanno pagato», dice Manuel con un pizzico di rancore. Il derby è stato pareggiato, la Roma ha rischiato di prendere l’imbarcata nel primo tempo. «Garcia nell’intervallo ci ha incitati, ci ha spiegato come si poteva pareggiare e quindi anche vincere. Siamo entrati in campo con maggiore cattiveria. Nella ripresa si è vista una grande Roma. Questo punto ci dà forza, continuiamo così verso il nostro obiettivo».