La penna degli Altri 10/01/2015 10:56

Destro, ultima chance il derby o il Milan: e ora Garcia ci pensa

FBL-ITA-SERIEA-ROMA-CAGLIARI

LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Dovesse giocare il derby, non potranno accusarlo di avvertire troppo l’emozione. Mattia e la Roma non sono mai stati tanto lontani: questione di prospettive. Da una parte il club, orientato per la prima volta a fare a meno di lui. Dall’altra il giocatore, che dopo l’ennesima esclusione, a Udine, in cui l’allenatore gli ha preferito persino Emanuelson, ha ormai deciso di cambiare aria.

A tenerli ancora legati è soprattutto , che ha bloccato la cessione dell’attaccante. Ma non ne ha placato la sua rabbia, perché lo stridente contrasto tra le parole del tecnico («Sei importante per noi») e la panchina di Udine lo ha innervosito e non poco. Ora il derby: l’ultima carta per per restare attaccato alla Roma. E , che ha perfettamente intuito la situazione, sta iniziando a valutare la possibilità di puntare — a sorpresa — proprio su di lui. Chi meglio del numero 22, ormai mentalmente poco coinvolto nella realtà romana, per affrontare una partita in cui l’emozione può giocare brutti scherzi? Lui non la sente, non la teme, anzi pensa di poter sfruttare proprio questa freddezza per far male: «Se la gioco, segno sicuro», ha detto agli amici ostentando convinzione. Nelle sue idee il futuro è comunque il Milan, che ha proposto alla Roma il prestito gratuito con obbligo di riscatto a 15 milioni in estate. Mentre i giallorossi direbbero sì soltanto a un’offerta analoga ma in prestito oneroso tra i 3 e i 5 milioni (ieri Galliani ne ha parlato con Berlusconi per farsi avallare l’investimento). Poi a Trigoria cercherebbero un altro centravanti: non soltanto un’alternativa a ma qualcuno che possa anche giocare con lui. Uno alla Jovetic, per intenderci.

Intanto rischia di dover iniziare il derby — attesi 50mila spettatori, biglietti disponibili ancora in Tevere e Monte Mario — in panchina: il serbo soffre ancora per la botta al ginocchio rimediata a Udine: lavoro differenziato, seppur in campo, ieri. Solo se oggi tornerà ad allenarsi sarà davvero a disposizione. Discorso analogo per Cholevas, frenato da fastidi muscolari che però non tolgono ottimismo a . Ottimismo che non manca a : «Siamo stati tante volte a un punto dai bianconeri, la è sempre forte, ma quest’anno sbaglia partite che l’anno scorso vinceva, può essere un punto importante a nostro favore. Vedremo cosa accadrà».