La penna degli Altri 06/01/2015 09:29
Pioli: "Adesso c'è il derby"
IL MESSAGGERO (D. MAGLIOCCHETTI) - Un inizio d’anno col botto. Non poteva chiedere di meglio Stefano Pioli a sei giorni dal derby, battere nettamente una diretta concorrente come la Sampdoria, la rivelazione del campionato, mettere in vetrina una Lazio tosta e divertente e un diamante come Felipe Anderson,ma, quel che più conta, confermare un terzo posto che fa sognare. «Questa posizione ce la meritiamo e faremo di tutto per mantenerla, anche perché la mia Lazio non è ancora al top, abbiamo ancora ampi margini di miglioramento», la promessa del tecnico biancoceleste che sa tanto di avviso ai cugini giallorossi.
UN’ATTESA SNERVANTE La formazione laziale ha vinto e convinto contro la Samp, ma a fine partita, nonostante i numeri da capogiro e le statistiche, si parla solo della sfida con la Roma. Pioli fa fatica a dribblare le domande.«Se so che significa questa partita? È dal primo giorno di ritiro che sento parlare di derby - ammette l’allenatore - ma ci sarà tempo e modo per discuterne. Di sicuro non avremmo alcun tipo di timore e prepareremo questa gara come abbiamo fatto con tutte le altre, ovvero con la voglia di vincere e di imporre il nostro gioco». Il confronto con i giallorossi, almeno tra la tifoseria, è quotidiano e ora che i dirimpettai sono a soli sei punti, Pioli attende la partita con serenità, ma al tempo stesso con grande sicurezza: «Teniamo sempre presente le caratteristiche dei nostri avversari, ma ci concentriamo di più su quello che è il nostro modo di stare sul terreno di gioco. Cercheremo di mettere in campo la prestazione migliore possibile sapendo che affrontiamo un avversario forte, ma anche noi abbiamo le nostre potenzialità e se ci esprimiamo al massimo possiamo fare risultato contro chiunque».
L’ESALTAZIONE DEL GIOCO Contro la Sampdoria la Lazio ha giocato una delle migliori partite stagionali. «Si è vero - la replica del tecnico laziale -, anche se abbiamo ancora dei piccoli difetti da correggere, ma siamo sulla strada giusta. Devo fare i complimenti ai miei giocatori per come hanno interpretato la gara sia nella continuità che nell’atteggiamento. Nel recente passato solo con l’Inter abbiamo pensato fosse sufficiente aspettarli per vincere, ma nelle altre abbiamo vinto nel secondo tempo. Siamo migliorati molto in questo, nella gestione dei 95minuti». L’ultima battuta è su Felip eAnderson: «È un ragazzo che ha doti straordinarie, abbinando tecnica a una velocità devastante. L’anno scorso non è stato facile, visto che la Lazio ha avuto un anno di grande difficoltà, ma ora sta facendo bene, ha fiduciae deve continuare a lavorare in questo modo».
L’ALLARME La nota dolente della serata riguarda Lulic e Cana. I due rischiano seriamente di non giocare il derby. La mezzala bosniaca ha dovuto abbandonare il campo per un problema al ginocchio destro. Il biancoceleste ha cominciato la partita avvertendo un po’ di fastidio proprio in quella zona, durante un’accelerazione sulla fascia ha sentito una piccola pizzicata, subito si è fermato, richiamando l’attenzione della panchina. Tra oggi e domani farà degli accertamenti, si teme una distorsione. Per quanto riguarda il difensore albanese è dovuto alla fine del primo tempo per un fastidio alla schiena. Pioli spera di recuperare entrambi, ma non è semplice.