La penna degli Altri 27/12/2014 10:10
Urby, un raccomandato di successo
IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - A L’indiscrezione arriva da Genova, sponda Genoa: Giampiero Gasperini, il tecnico dei rossoblù, vuole Urby Emanuelson per farne il vice di Antonelli sulla corsia di sinistra. Incredibile, ma vero l’olandese continua ad avere estimatori. Nonostante nella Roma sia più che un corpo estraneo, visto che finora Rudi Garcia l’ha utilizzato soltanto una volta, a gara in corso, dieci minuti nel finale della facile partita casalinga contro il Cagliari, lo scorso 21 settembre. Stop. Tutto qui. Anche perché il club giallorosso non l’aveva inserito nella Lista Uefa per la Champions League, nonostante l’esperienza internazionale accumulata con Ajax, Milan e Fulham. E ci si chiede ancora come mai la Roma l’abbia tesserato (era svincolato con il Milan), facendogli - però - firmare (l’11 luglio scorso) un contratto per un solo anno (con opzione per altri due). La sensazione, da subito, di un ingaggio propedeutico per un altro, dato che nel suo ruolo - esterno sinistro - la Roma prima di prendere lui aveva già preso un altro parametro zero, Ashley Cole.
IL BOSS Emanuelson è assistito da Mino Raiola, che è lo stesso agente che - tramite commissione - ha curato il trasferimento alla Roma di Kostas Manolas. Un difensore che era appetito da un sacco di club, Juventus compresa, ma che alla fine grazie ai buoni uffici di Raiola è arrivato alla Roma. Un Raiola stimolato assai (anche) dall’ingaggio appena messo a segno dal ds Walter Sabatini del suo assistito Emanuelson, che lasciata l’Italia da Milano è rientrato nella penisola passando per Roma. Tutto regolare. Solo che Garcia non ha mai preso in considerazione l’olandese, abbonato alla panchina (in campionato). Eppure, nonostante tutto questo, il Genoa si è mosso per portare Emanuelson sotto la Lanterna: stai vedere che anche in questa faccenda c’è lo zampino di Raiola? Che, assicurano dall’Inghilterra, sta tentando, udite udite, di portare Super Mario Balotelli alla Sampdoria. Una cosa, intanto, è certa: se davvero qualcuno volesse Urby, la Roma - visto il recente passato - non opporrebbe la minima resistenza. Tanto il super ricercato sostituto di Benatia, cioè il greco Manolas, è bloccatissimo a Trigoria.