La penna degli Altri 23/12/2014 10:33
Una Casa ultramoderna dal design del Colosseo
Il voto di ieri è un altro tassello cruciale del percorso iniziato a marzo, quando venne alzato il sipario sul progetto dell’architetto Dan Meis con la società costruttrice di Luca Parnasi e la nuova compagnia TopCo di proprietà di Pallotta e dei suoi soci, che gestirà la costruzione del nuovo stadio della Roma, sembrava qualcosa di lontano. I passaggi burocratici sostenuti con forza dal sindaco Marino, direbbero il contrario.
Sarà situato a sud-ovest della città, nel sito del vecchio ippodromo per il trotto, a Tor di Valle. Al di là di tutte quelle che saranno le opere pubbliche di contorno, lo stadio sarà un gioiello all’avanguardia con 52.500 posti ampliabili a 60.000 per i grandi eventi internazionali. La struttura, in acciaio e vetro, sarà avvolta da un sistema di pietre fluttuanti: verrà utilizzato il travertino, pietra romana per eccellenza in uso dal primo millennio avanti Cristo. A coprire, un tetto in vetro e teflon molto suggestivo. Suite, palchi, servizi di lusso, intrattenimento 365 giorni l’anno con il Roma Village, negozi, ristoranti, bar, un mega store della Nike e la Hall of Fame della Roma. La realizzazione del nuovo stadio, che dovrebbe aprire i cantieri entro fine primavera inizio estate prossima, è prevista per il 2016: gli accessi all’impianto saranno 10 rispetto ai 7 attuali per l’Olimpico, ci saranno 7.000 parcheggi (quadruplicati rispetto a ora), una fermata del treno, 14 ascensori, 245 punti vendita.
La Roma ha siglato un accordo con una delle più importanti agenzie di settore internazionali, la CAA Sports, che rappresenta più di mille atleti e club come Barcellona, Chelsea e i New York Yankees di baseball: avrà il compito di scandagliare il mercato internazionale per individuare aziende interessate a investire nel progetto dello stadio della Roma e soprattutto di lavorare sul naming rights, la scelta del nome da assegnare al nuovo stadio, in base a chi vorrà proporsi: in tal senso sono attese novità importanti nei prossimi mesi.
Accanto al nuovo stadio verrà sviluppata una struttura di allenamento all’avanguardia in cui la prima squadra svolgerà le sue sedute per tutto l’anno. Il progetto di questa struttura ha seguito i suggerimenti dell’allenatore Rudi Garcia e dell’intero staff tecnico, ma ha tenuto anche conto dei preziosi consigli del capitano della squadra Francesco Totti, di Daniele De Rossi e di alcuni dei giocatori più esperti. La Nike, partner strategico e nuovo sponsor tecnico del club giallorosso, ha supportato il progetto e la Roma offrendo il proprio contributo nella ricerca e nello sviluppo. Nel nuovo stadio avrà anche una linea architettonica molto particolare la Curva Sud. Con una capienza di 14.000 posti a sedere (per l’esattezza 13.660) che sovrasteranno il terreno di gioco, ma sempre posizionati al centro dell’azione, calerà come un muro verticale sul campo, staccata dal resto della struttura quasi a volere risaltare nella sua valenza simbolica, perché lì si raduneranno i tifosi più caldi e quello sarà il cuore e l’anima di tutto lo stadio.
(corsport)