La penna degli Altri 24/12/2014 08:43
Nainggolan adesso è un’emergenza
GASPORT (M. CECCHINI) - A volte essere troppo bravi può diventare un problema. Credete sia una massima banale da dolcetto cinese? È possibile, ma per informazioni meglio chiedere alla Roma, che adesso scopre all’improvviso di dover gestire un caso Nainggolan. Ovvero, dal gennaio scorso le prestazioni del centrocampista belga di origine indonesiana sono state così brillanti da costringere il club giallorosso a muoversi subito per il riscatto dell’altra metà del cartellino – in mano del Cagliari – visto che la comproprietà libera è diventata un pericolo in vista dell’estate. E all’orizzonte si avvicina una corazzata: il Liverpool.
LA TRATTATIVA Nainggolan è costato finora 9 milioni (3 al momento del prestito più 6 per avere la comproprietà) e ha firmato un contratto fino al 2018. La Roma avrebbe voluto discutere del riscatto in estate, ma c’è il rischio che a giugno il Cagliari abbia alle spalle il club inglese, pronto a mettere sul piatto per la metà una quindicina di milioni e un contratto più sostanzioso per il giocatore, che adesso guadagna «solo» 1,4 milioni più bonus circa. Il club giallorosso sarebbe intenzionato a proporre ai sardi il pagamento dei 6 milioni (valore al momento stabilito per la metà del cartellino), il riscatto sicuro (per ora è opzionale) di Astori, che è stato pagato 2 milioni come prestito, mentre per acquistarlo tutto si dovrà spenderne altri 5. A questo si unirebbe anche il prestito di Ucan, qualora piacesse al nuovo allenatore. Impressioni? Il Cagliari sembra che intenda tenere le trattative separate, ottenendo cioè (almeno) 10 milioni per la cessione della metà del cartellino di Nainggolan, visto che 5 milioni per la cessione di Astori riuscirebbe a ottenerli anche altrove. Per fortuna della Roma, il Ninja in giallorosso si trova benissimo e non si vorrebbe affatto muovere, ma di sicuro – chiuso l’affare col club sardo – è probabile che il contratto andrà ridiscusso, perché il Liverpool potrebbe pagare al giocatore un ingaggio doppio.
DA NETO A DESTRO Ma il d.s. Sabatini lavora su tanti fronti. In uscita, cercando di piazzare Cole e Borriello, mentre più complessa sembra essere la situazione legata a Destro. I contatti col manager dell’attaccante sono frequenti, anche se l’impressione è che difficilmente potrà muoversi a gennaio, mentre a luglio il divorzio pare probabile. Per una possibile uscita, però, restano sempre i rumori di fondo riguardo a Neto, il portiere della Fiorentina che deve decidere se accettare il rinnovo di contratto che gli propongono i viola oppure accasarsi altrove da svincolato a giugno. La Roma sarebbe di sicuro piazza assai gradita, ma di certo gli ultimi mesi a Firenze per il brasiliano non sarebbero semplici. Scenari futuribili, ovvio, visto che con De Sanctis i giallorossi si sentono pienamente tutelati. Così come con Nainggolan. Un giocatore per il quale vale davvero la pena aprire il portafoglio.