La penna degli Altri 15/12/2014 08:05
La Roma scopre la piccola Europa
IL TEMPO (F. SCHITO) - I sogni di gloria in Europa di Pallotta non erano certo questi, ma la Roma ha comunque una seconda chance. Per scoprire cosa gli riserverà il futuro dopo il prematuro addio alla Champions League, Totti e compagni dovranno aspettare le 13 di oggi, quando dall’urna di Nyon verrà fuori l’avversario per il prossimi sedicesimi di finale dell’Europa League. Uscita come peggiore terza delle 8 dei gironi della competizione regina, la squadra giallorossa non sarà nemmeno testa di serie: saranno privilegiate infatti le 12 capoliste della fase a gironi precedente e le quattro migliori terze della Champions.
La Roma è comunque in buona compagnia, nella fascia delle non teste di serie scese dalla Champions ci sono anche Liverpool, Anderlecht e Ajax. Una minaccia in meno per i giallorossi, che possono dunque tirare un sospiro di sollievo. A differenza degli anni passati, in questa stagione non saranno subito sorteggiati gli incroci degli ottavi, bensì sarà riproposto il sorteggio il 27 febbraio prossimo.
Gli uomini di Garcia se la dovranno vedere con una squadra di prima fascia: l’elenco comprende Borussia Monchengladbach, Bruges, Salisburgo, Dinamo Mosca, Feyenoord, Everton, Dinamo Kiev, Legia Varsavia - prime classificate nel loro girone di Europa League - e Olympiacos, Sporting Lisbona, Athletic Bilbao e Zenit San Pietroburgo, provenienti dalla Champions League. In prima fascia, tra le teste di serie, ci sono anche Inter, Fiorentina e Napoli – mentre il Torino si ritrova in seconda fascia assieme alla Roma - ma nei sedicesimi di finale il regolamento prevede che squadre della stessa nazione non si possano affrontare. In seconda fascia, oltre alle italiane, ci sono Villarreal, Tottenham, Celtic Glasgow, PSV, Siviglia - detentore del titolo -, Wolfsburg, Young Boys, Aalborg BK, Guingamp, Trabzonspor e le altre tre peggiori scese dalla Champions, Ajax, Anderlecht e Liverpool.
La sorte sarà importante anche in questa occasione anche se il cammino della Roma sembra decisamente più agevole rispetto a quello proposto nella massima competizione europea, anche alla luce della forza effettiva delle formazioni ritenute teste di serie in base ai risultati del primo girone. Le avversarie più temibili per Garcia potrebbero essere l’Everton, l’Athletic Bilbao che ha fatto fuori il Napoli dai preliminari di Champions ad agosto, anche se, dopo quella partita, gli spagnoli in Europa hanno sofferto parecchio, e le squadre ucraine e russe, quantomeno per le temperature glaciali che si incontrerebbero nella gara in trasferta.
I giallorossi giocheranno l’andata in casa, il 19 febbraio, e il ritorno in trasferta il giovedì successivo. L’Italia, con cinque squadre protagoniste - record -, è la nazione più rappresentata, seguita con tre squadre da Olanda, Spagna e Inghilterra. Per Napoli, Inter e Fiorentina c’è lo spauracchio Liverpool da cercare di evitare, almeno in prima battuta.
Alle 14 poi avrà luogo anche il sorteggio di Youth League. I baby giallorossi, che ieri hanno battuto il Crotone in casa per 3-0 con la doppietta di Vestenicky e la rete di Di Mariano su rigore, attendono di scoprire quale squadra giunta prima nel girone appena concluso la ospiterà nella gara secca che la squadra di De Rossi affronterà in trasferta. Dal sorteggio di oggi si delineerà il cammino per arrivare alla finale di Nyon.