LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Quell'esultanza sotto la Curva Sud è un punto di ripartenza ben marcato da Rudi Garcia. La vittoria sull’Inter ha restituito qualche certezza persa per strada all’ambiente, con una Roma di nuovo convincente e per nulla intimidita dalla corsa della Juventus. «Tutto dipende da noi — ribadisce il mister francese, impazzito di gioia a fine gara — dobbiamo essere sempre sicuri dei nostri mezzi e anche felici di quanto fatto. Mi è molto piaciuta la gioia che ho visto al fischio finale della gara con l’Inter e anche l’entusiasmo di chi era seduto in panchina». Stanno rientrando giocatori importanti, vedi Maicon e Strootman, e stanno crescendo alcuni ragazzi, vere e proprie risorse interne che saranno fondamentali a gennaio. Si tratta di Ljajic e Iturbe, potenzialmente i due esterni del futuro romanista, un futuro che è dietro l’angolo. Al rientro dalla sosta invernale, infatti, Garcia non potrà contare su Gervinho, impegnato per un mesetto nella coppa d’Africa. Le fasce verranno quindi monopolizzate dai due attaccanti, che, insieme a Florenzi, dovranno non far rimpiangere l’assenza dell’ivoriano. Che intanto si gode il suo primo gol stagionale in campionato. «Ora sto ritrovando brillantezza — spiega Gervinho — le critiche fanno parte del gioco e io voglio dare il massimo per la Roma prima di partire per la coppa d’Africa».

Si gode il suo primo e sorprendente gol anche Holebas, che con prepotenza ha fatto capire di essere in fase di accelerazione nel suo processo di ambientamento. «Sono felice per la mia prima rete e sono contento per la vittoria. In questo gruppo mi sono trovato subito bene, abbiamo una grande squadra e faremo bene». Si opererà, intanto, domani, Castan. Il brasiliano sarà sottoposto ad intervento chirurgico per risolvere il problema del cavernona alla testa. Sarà poi lunga la convalescenza e molto graduale il recupero, con i tifosi che si sono stretti domenica sera intorno al brasiliano, presente in tribuna.