La penna degli Altri 24/12/2014 08:29

I regali di Natale

EMPOLI ROMA SABATINI 13092014 MANCINI

IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Natale. Tempo di regali. E anche tempo di bilanci e progetti. Di ogni genere. Calcistici, pure. In Casa Roma sotto l’albero c’è un secondo posto in classifica, con tre punti di distacco dalla : rendimento appena inferiore (due punti) a quello da record della passata stagione. Non male, quindi, considerando anche la tripletta di Rocchi il 5 ottobre allo Stadium. Da dimenticare, invece, il cammino in ma (forse) la storia lì era già nota. Quantomeno preventivabile. La squadra di funziona (un po’ troppo ad intermittenza, a dire il vero...), però c’è la possibilità di migliorarla. Se a Trigoria vogliono davvero vincere lo scudetto, come urlato dal tecnico francese, il management di non può non intervenire sul mercato di gennaio. Mettendo mani (e soldi...) in tutti i reparti. Perché sarà anche vero che nel mercato di riparazione spesso si ripara poco, ma ci sono alcuni esempi, tipo , che smentiscono clamorosamente questa diceria. Il ds , considerato dalla critica in maniera quasi unanime il Re dell’Estate, è chiamato a confermarsi anche in inverno.

La questione centrale In difesa, c’è da dare una sistematina al centro. E non solo, però. L’indisponibilità di (non esistono certezze sui suoi tempi di recupero) ha aperto un falla, lì in mezzo: , Astori e Yanga-Mbiwa sono troppo pochi per poter reggere il peso di tre competizioni dal 6 gennaio a maggio. Urge l’ingaggio di un altro centrale: uno che sappia garantire forza tecnica e tattica al reparto. Viste le esigenze di , è obbligatorio pensare a qualcuno pronto subito, a un difensore buono oggi e anche domani. Perché le posizioni di Astori e Yanga-Mbiwa non sono definite (entrambi sono in prestito) e non v’è certezza (al momento) che entrambi verranno riscattati nella prossima estate (5 milioni l’azzurro, 5,5 milioni di sterline il francese). Il buon rendimento di Holebas, a fronte di quello disastroso di Cole e del non-rendimento del misterioso Emanuelson (Balzaretti è da un anno e due mesi fermo ai box...), non deve illudere più di tanto: sulle corsie esterne c’è bisogno di gente. ha un ginocchio con affidabilità ridotta, continua ad essere soprattutto una riserva. Capitolo portieri: ne sta cercando uno (Neto) per fargli fare il titolare al posto di . Se non sarà a gennaio, l’arrivo in estate del nuovo n.1 è scontato.

Gli incedibili e le delusioni A centrocampo, i giochi apparentemente sono fatti. Perché nessuno a Trigoria ha intenzione di privarsi di uno tra , , , e . E, quindi, di comprare altro. L’olandese continua ad essere corteggiato da mezza Europa, ma anche ieri il presidente Pallotta ha ribadito la sua incedibilità. Ma, come si sa, tutto ha un prezzo, e qualsiasi giocatore è incedibile fin quando non arriva un’offerta che lo farà diventare cedibile. Intanto, a Trigoria sperano che con il nuovo anno - dopo dieci mesi abbondanti - Kevin sia finalmente pronto a (ri)giocare. Detto questo, continuano ad essere indecifrabili le posizioni dei giovani e : non giocano mai e non giocando mai non hanno la possibilità di crescere. Meglio sarebbe, per loro ( i giovani li vede poco...) e per la Roma, andare altrove fin dalle prossime settimane, sempre sotto il controllo della società giallorossa. Fare panchina o giochicchiare con la Primavera non ha alcun senso, anche a fronte di un investimento economico importante (specie per il turco). Soltanto se entrambi dovessero esser girati altrove, la Roma prenderebbe un altro centrocampista di prospettiva: il roster dei titolari è al completo, e a sta bene così.

Alla ricerca di un nuovo 'nueve' Lì davanti vanno sistemate innanzi tutto un paio di situazioni, quelle relative a Borriello e Sanabria. Il primo, stipendio da 5,4 milioni lordi, bonus esclusi, non ha mai ancora visto il campo e, al momento, vanta l’invidiabilissimo record di più alto rapporto tra minuti giocati (0) e euro incassati (2,7 milioni lordi). La Roma sta cercando da una vita di sbolognarlo ma non c’è mai riuscita, accontentandosi di mollarlo in prestito, una volta alla , un’altra al e poi anche al West Ham (2 presenze...). Borriello non gioca una partita ufficiale dall’11 febbraio scorso (West Ham-Norwich 2-0, in campo dal 46’) e per la causa romanista appare perso: punta a cederlo soprattutto per risparmiare altri 2,7 milioni di stipendio. Sanabria, che a 18 anni fa già parte della nazionale del Paraguay, è semplicemente stanco di non essere preso in considerazione. Se verrà ceduto (che smania...), caccia a una punta centrale: caldeggia da mesi l’acquisto di un centravanti adatto al suo gioco. Uno abbonato al gol. Il francese, che si aspetta segnali importanti di ripresa da , amerebbe avere un altro attaccante esterno ma, forse, il suo desiderio natalizio non verrà esaudito, considerato quanto speso per . Occhio alla Befana, però...