La penna degli Altri 12/12/2014 10:18

Garcia: «Dimenticare la Champions». Sabatini: «A gennaio nuovi arrivi»

Garcia Sabatini

CORSERA (G. PIACENTINI) - Dimenticare la e concentrarsi sul campionato. È questa la parola d’ordine dentro Trigoria all’indomani dell’eliminazione per mano del Manchester , è questo quello che ha cominciato a dire al termine della gara con gli inglesi e che ha ribadito alla squadra ieri, alla ripresa degli allenamenti. Il tecnico francese ha ricordato ai suoi giocatori come l’obiettivo principale della stagione sia il campionato, anche se l’Europa League è una competizione che può nobilitare la stagione della Roma e in cui i giallorossi sono addirittura dati come favoriti dai bookmakers. E se le parole di al termine della gara col Manchester Dobbiamo avere giocatori più forti se vogliamo raggiungere squadre di questo livello ») fotografano la differenza che ancora c’è con i top club europei, in soccorso del tecnico è arrivato , che lo ha rassicurato sulla voglia della società di rinforzare la rosa già nel mercato di gennaio.

«I soldi persi dalla qualificazione - le parole del d.s. - sono una perdita grave, però non condizioneranno il mercato. Ci inventeremo qualcosa, rastrelleremo i soldi che ci servono per gli acquisti che ancora non sono stati deliberati e decisi. Siamo ancora allo studio delle nostre problematiche interne ma in pochi giorni prenderemo le nostre decisioni. Un difensore centrale? Non è da escludere, però confido molto nel rientro di . Vuole tornare, mi ha mandato un video dove palleggia nel salone di casa sua. Sappiamo che i tempi del suo recupero si accorceranno. in Inghilterra? Non credo che andrà via, Kevin è un giocatore simbolo della Roma, è testimone di una politica della squadra che sta crescendo ».

Una crescita che passa anche per l’Europa League. «Il rammarico per l’uscita dalla è consistente ma ora è finita. L’ambiente ha preso bene la sconfitta, è merito della grande civiltà sportiva dei tifosi della Roma. Trasmettere un proposito di scudetto come ha fatto la dopo una sconfitta è un atto di coraggio. Ne siamo onorati: come squadra dobbiamo capire la sconfitta e trasformarla in energia positiva perché ci introduce in Europa League, che considero propedeutica ad uno stazionamento della Roma in Europa per lungo tempo, come è successo anche all’Atletico Madrid ». Lo scudetto è il chiodo fisso anche di . «Lotteremo per l’Europa League - le sue parole - ma puntiamo lo scudetto. Sentire i nostri tifosi cantare “vinceremo il tricolore” è stato bello. Come ci ha detto anche il mister, dobbiamo guardare avanti: il campionato è sempre stato la nostra priorità, che sia chiaro. Vogliamo chiudere bene prima della sosta di Natale, facciamo 6 punti e poi ripartiamo».