La penna degli Altri 03/11/2014 08:04
Via i giovani per fare acquisti
IL TEMPO (A. SERAFINI) - Non sono venute tutte con il buco le ciambelle del mercato estivo di Walter Sabatini, che negli ultimi mesi ha continuato a muoversi ed osservare per ritoccare la Roma già a gennaio. Dopo appena due mesi dall'inizio del campionato sembra una necessità ricorrere a qualche aggiustamento. Complici i tanti infortuni e il rendimento sottotono di alcuni tra i neo arrivati, il ds, coadiuvato da Garcia, metterà mano alla rosa partendo inevitabilmente dal ruolo del terzino sinistro.
Registrate le croniche difficoltà fisiche di Balzaretti, il resto della batteria non riesce a trovare continuità e capacità di inserimento nel gruppo: tolto il minutaggio praticamente inesistente di Emanuelson, Holebas e Cole continuano a mostrare evidenti difficoltà e lacune nell'assorbire il sistema di gioco del tecnico francese. Per correre ai ripari, la Roma sta pensando di intervenire con una nuova integrazione che non prevede stravolgimenti: sarà difficile infatti l'addio anticipato con Cole, che ha pronte almeno due offerte dalla Major League americana, ritenuta però dal terzino inglese (a scadenza 2016) una possibilità per ora poco convincente. D'altronde Sabatini non è pienamente convinto delle possibili alternative (Pasqual e Murru) e tiene sempre in considerazione la possibilità di utilizzare la casella da extracomunitario ancora libera.
Il nome scritto in cima alla lista dei taccuini di Trigoria rimane quello del colombiano Balanta, centrale mancino del River Plate classe '93. Un difensore puro, ma in grado di poter giocare anche sulla sinistra, praticamente il tassello perfetto per tutte le evenienze aspettando inoltre il definitivo recupero di Castan. Unico neo rimane il costo dell'operazione fissato intorno ai 6 milioni tra cartellino e commissioni varie, ma che il ds potrà ulteriormente limare grazie ai buoni uffici con il club argentino e i consueti mediatori, gli stessi che hanno concluso il momentaneo «parcheggio» biennale di Carbonero a Cesena.
Discorso diverso per il centrocampo, che con il rientro a breve di Strootman è considerato completo. Sfumata l'idea Rabiot (a Trigoria sono rimasti stupiti dalla decisione del giovane centrocampista di rinnovare con il Psg) è possibile comunque che a gennaio, con l’ok del Fenerbahce, parta in prestito Uçan, richiesto da Parma e Cagliari, mentre Paredes rimarrà almeno fino a giugno.
In attacco resta aperta la possibilità di salutare anticipatamente Borriello, che ha ricevuto un'offerta dal Canada, così come l'idea di cedere in prestito il giovane paraguaiano Sanabria, finora utilizzato soltanto dalla Primavera di De Rossi e richiesto dal Cesena. Nonostante gli ultimi dissapori non verrà considerata, almeno fino alla prossima estate, la possibile cessione di Destro mentre saranno comunque ascoltate eventuali proposte per Ljajic valutato dalla Roma non meno di 15 milioni. Un affare complicato quindi, ma non impossibile per Sabatini che in alternativa continua a monitorare Konoplyanka e Shaqiri e ha iniziato a seguire con interesse Belotti del Palermo, mentre Garcia ha segnalato l’algerino Mahrez del Leicester.