La penna degli Altri 23/11/2014 11:30
Sorriso Ljajic, emozione Somma
IL TEMPO (F. SCHITO) - La Roma riprende da dove aveva lasciato. Adem Ljajic, dopo il bellissimo gol contro il Torino di Ventura, nell’ultima partita giocata prima della sosta, replica con una rete altrettanto spettacolare e di certo più significativa, visto che ha dato il via alla rimonta giallorossa. «Mi fa sempre piacere fare gol e aiutare la squadra», spiega il serbo che ha raggiunto Mattia Destro in vetta alla classifica marcatori romanista a 4 reti. «Siamo venuti qui sapendo che questo è un campo difficile per ogni squadra. Abbiamo dovuto metterci tutta la nostra forza e tirare fuori la rabbia per ottenere tre punti fondamentali per la classifica». A differenza di due settimane fa, oggi, il numero 8 giallorosso sorride, non se la prende con nessuno e non ha voglia di fare polemica: «Sono molto contento, ma noi ridiamo sempre, anche chi sta in panchina, siamo un gruppo fantastico. Quando sto bene posso aiutare la squadra, la decisione però spetta al mister, lì davanti siamo fortissimi».
La sosta ha anche ridato respiro in qualche ruolo a Rudi Garcia, ma la saga degli infortunati prosegue: un problema al polpaccio costringe Torosidis a dare forfait all’inizio del secondo tempo e permette a Michele Somma, talento della Primavera classe ’95, di esordire nella massima serie. «Ero emozionatissimo, devo ringraziare il mister e i miei compagni che mi hanno aiutato tanto. Stare con la prima squadra fa crescere tanto noi ragazzi, sono contento». Il pensiero va a papà Mario, anche lui difensore: «Mi ha sempre aiutato. Per due anni mi aspettava fuori dai cancelli di Trigoria mentre mi allenavo. Dedico questo esordio a tutta la mia famiglia».
Arriva anche il messaggio di Francesco Totti dal suo blog: «Tanti complimenti a Michele per il suo esordio in Serie A che è motivo di orgoglio per tutto il settore giovanile». Poi il capitano commenta anche la partita: «Vincere a Bergamo in rimonta è sempre difficile, l’Atalanta è un avversario ostico e combattivo». Adesso l’obiettivo è replicare a Mosca. Totti lo sa.