La penna degli Altri 19/11/2014 08:58
Serve più un terzino o un centrale? Dipende da Maicon
CORSERA (G. PIACENTINI) - Un terzino destro che sappia giocare anche a sinistra o un centrale che possa giocare anche esterno? Che la Roma debba tornare sul mercato a gennaio lo ha ammesso Walter Sabatini. Come farlo è l’argomento di discussione tra il direttore sportivo e Rudi Garcia. Discorso che si lega a filo doppio con la situazione degli infortunati in casa giallorossa. E se non c’è dubbio che la preparazione fisica, altro punto all’ordine del giorno, può aver contribuito ai tanti stop muscolari, lo è altrettanto che sono le assenze prolungate di Maicon e Castan (che hanno origine diversa e tempi di recupero incerti) che costringeranno la Roma a cambiare strategia.
Fino ad una decina di giorni fa, quando i due brasiliani sembravano sulla via del recupero, la priorità «tecnica» era un terzino sinistro, alla luce delle non convincenti prestazioni di Cole e Cholevas. Ora la situazione è cambiata e l’orientamento è quello di prendere un difensore polivalente. Solo pochi mesi fa la soluzione era dentro Trigoria: Romagnoli lo scorso anno ha giocato anche esterno a sinistra, mentre Jedvaj, che nasce centrale, a Leverkusen si sta imponendo sulla destra. Oggi il nome più adatto è quello di Matteo Darmian: gioca su entrambe le fasce, è un nazionale e non avrebbe bisogno di ambientarsi. Il Torino però non fa sconti: si parte da una base di 8/10 milioni, cifra che la Roma conta di abbassare inserendo il prestito di una serie giovani in uscita - Uçan, Paredes, Sanabria - tra cui scegliere. Altrettanto dispendiosa, ma percorribile, è la soluzione Balanta: può giocare sia centrale che esterno ed è un vecchio pallino di Walter Sabatini. Referenze che possono bastare per vederlo in maglia giallorossa.