La penna degli Altri 20/11/2014 08:01

Roma mai uguale a se stessa

GARCIA INDICAZIONI ROMA TORO 091114 MANCINI

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Una Roma mai uguale a se stessa. Quindici su quindici, sempre diversa, nel bene (tanto) e nel male (in qualche occasione). ha voluto una rosa ampia, doppioni in ogni ruolo, in qualcun altro anche più di due. Per mandare in campo sempre una Roma all’altezza: all’inzio i cambi erano scientifici, figli di un che faceva bene alle gambe e alla testa, ultimamente le diversità di formazione derivano da contingenze, ovvero da infortuni. Troppi. Alla fine emerge che il trasformista ha schierato quindici Roma diverse in quindici partite fin qui disputate, undici di campionato e quattro di League. 

QUARTETTI E NUMERI UNO - 
Il dato nel dato. E questo è un po’ il tema della settimana. La difesa cambia più di altri settori, qui non troppo per il quanto per le defezioni continue da inizio stagione. Nelle quindici partite fino ad ora disputate tra Campionato e League, si è trovato a schierare già dieci diversi quartetti difensivi, e solo in due occasioni è riuscito a schierare la stessa difesa e pure per due partite consecutive: i quattro difensori schierati in successione contro Verona e Manchester erano stati , Mapou, , Cole, mentre contro il e nella successiva trasferta di Monaco di Baviera i difensori schierati da Rudi erano stati , Mapou, , Holebas. Da notare che sia nel primo che nel secondo caso, tra i pali si sono alternati e Skorupsky, quindi se si includono i portieri nello schieramento difensivo, mai per 2 gare consecutive la Roma è riuscita a schierare gli stessi effettivi. Queste due linee di difesa rimangono in assoluto anche quelle schierate per almeno due partite, è andata meglio quella formata da , , Mapou, e Cole che nelle due gare vinte sempre in casa contro Cagliari e Verona non ha subito nemmeno una rete, mentre l’altra composta da , , Mapou, e Holebas schierata sempre in trasferta, ha incassato una vittoria a Parma e una sconfitta a , subendo in tutto tre reti.

ASSENZE CENTRALI E
Con l’infortunio di Mapou, si ripropone l’ormai cronico problema dei centrali difensivi; dalla prima partita stagionale contro la ad oggi, non ha mai potuto portarsi in panchina due centrali di ruolo tra quelli disponibili in rosa ad eccezione della trasferta di Empoli, dove furono schierati e titolari con Mapou e Astori riserve. In otto partite su quindici, l’allenatore francese si è dovuto affidare alla coppia di “Primavera” Somma-Calabresi, per avere due cambi di ruolo a disposizione. Quella formata da e Mapou rimane ad oggi la coppia di centrali più impiegata da , coppia che si è dimostrata più che affidabile in campionato (601 minuti insieme in 7 partite e solo 5 gol subiti per una media di 1 gol ogni 120), seriamente in difficoltà nelle gare Europee (299 minuti insieme in 4 partite e 10 gol subiti, praticamente 1 gol ogni 29 minuti). Contro l’Atalanta, al posto di Yanga-Mbiwa giocherà Astori, fuori dalla partita contro il Cesena e quindi non in buonissime condizioni. Affaticato anche , reduce dalle sfide con la maglia della sua Nazionale. La sua presenza dipenderà molto da quella di a Mosca, che è tutt’altro che probabile. E ? Altro giro (di campo, con capelli rasati forse non casualmente) e altra foto su : «Questa sfida vinco io perché Dio è sempre al mio fianco». Oggi la Roma dovrebbe emettere un comunicato per chiarire la questione.

(ha collaborato Marco Schiacca)