La Figc apre alla possibilità di tesserare un terzo extracomunitario. Nel consiglio federale di oggi, infatti, saranno varate le nuove norme in materia che, logicamente, presenteranno delle restrizioni. Il club italiano potrà sottoscrivere un contratto a un giocatore non comunitario, senza dover liberare una 'casella' (ossia cedendo un extracomunitario), solo se il calciatore in questione avrà collezionato, nell'ultimo anno, almeno 2 panchine con la propria nazionale o, in alternativa, almeno 5 panchine in nazionale durante tutta la sua carriera. Elemento importante della riforma, è che basterà essere andati in panchina con la propria nazionale e non aver disputato la partita per cui è stati convocati dalla propria selezione nazionale.

Sempre nel consiglio federale odierno, si studierà la riduzione delle rose a 25 elementi.

(corsport)