La penna degli Altri 13/11/2014 09:32
I tormenti di Destro. Chiede più Europa
Mattia Destro ha disputato una sola partita su quattro in Champions League. Ma in campionato ha messo insieme 10 presenze su 11 gare. Cinque volte è partito dall’inizio, cinque è entrato, talora troppo tardi. Ha anche segnato quattro gol. Non è del tutto esatto che l’allenatore Rudi Garcia lo consideri l’ultima risorsa quando tutto il resto fallisce.
La media di realizzazione resta comunque buona: un gol ogni 128 minuti, restando al campionato. Nessuno nella Roma ha segnato quanto lui. Francesco Totti, il tabù che lo tiene lontano dal posto fisso, è a 555. In Champions League la differenza è più marcata: 90 minuti per Destro, 206 per il capitano. La presenza di Destro in Serie A ammonta a 515 minuti.
Alza mani e braccia al cielo, spedisce smorfie verso i compagni quando non si sente supportato a dovere. Dopo aver segnato contro il Cesena ha detto che l’allenatore ha le sue idee, Destro le sue e a fine stagione ciascuno valuterà.
La faccia scura gli viene spontanea, non è un evidente segnale del suo umore. Che sia inquieto lo confermano a più voci da Trigoria: soprattutto nei confronti del pubblico che non gli concede fiducia. A Garcia, questo è vero, piacciono altri tipi di attaccante: Jackson Martinez potrebbe liberarsi. Destro piace all'Arsenal che lo chiederà già a gennaio. I giallorossi vogliono venti milioni.
(corsport)