La penna degli Altri 27/11/2014 09:48

Garcia, è sicuro che niente è perduto?

garcia cappellino e guanti cska roma

LEGGO (F. MACCHERONI) - Chissà se fa bene a dire che «nulla è perduto », a ridurre il momento non certo brillante della Roma a un gol preso allo scadere. La Roma è in corsa per la qualificazione ed è un risultato importante. Però, dopo le due mortificanti prove con il Bayern (d’accordo, il grande Bayern), la penosa prova col e il mesto brodino con l’Atalanta, qualche dubbio viene. Perché sembra perduto molto della squadra che aveva esaltato contro il Cska all’andata.

Sembrano perdute la serenità (lasciamo perdere i locali a luci rosse di Mosca), il buonsenso ( che si permette di criticare i compagni), la sicurezza con cui si amministrava il pallone e, non ultimo, la difesa. L’assenza di (un grande), il caso- e l’incapacità di trovare un esterno sinistro (quest’anno 3 acquisti fallimentari) sono stati colpi mortali. , crede davvero che nulla sia perduto? Ps: ci sembrano volgari le accuse mosse a .