La penna degli Altri 03/11/2014 08:15
Conte, il ct con la cotta per De Rossi: «Ho provato a portarlo alla Juventus»
IL MESSAGGERO - «Pensiamo di avere creato una piccola fiammella di entusiasmo attorno alla Nazionale. Non sarà facile, ma dobbiamo sempre migliorare, a partire dalla sfida del 16 contro la Croazia. Non per forza il risultato deve essere positivo, un allenatore deve andare al di là di queste cose e valutare la crescita». Così Antonio Conte, ct azzurro, ha parlato del prossimo impegno per le qualificazioni a Euro 2016, in programma a Milano, in un'intervista a Sky. «Le aspettative nei miei confronti sono sempre molto alte, lo erano anche nella Juventus. Ieri entrare nella top eight era un fallimento, oggi un obiettivo. Da me si aspettano sempre la vittoria. Vincere l'Europeo? Per i miracoli ci stiamo attrezzando. Vogliamo rendere gli italiani orgogliosi di questa maglia. Le polemiche tra Roma e Juve? Oggi guardo con distacco situazioni come quelle. La lotta per lo scudetto sarà un duello fra queste due squadre e saranno inevitabili gli scontri dialettici, ma sarà importante lanciare messaggi positivi. Allegri? Alla Juve è iniziato un nuovo ciclo ed è giusto che questa sia la sua Juve. I paragoni con la “mia” sono inevitabili».
PERSONAGGI AZZURRI - «Pirlo? Mi ha dato la sua disponibilità in campo e come uomo-spogliatoio, in grado di condividere la sua idea di calcio. È uno dei giocatori più forti del mondo. Buffon? È difficile trovare un nuovo portiere come lui, forse Perin può fare qualcosa di buono. Gigi è un grande calciatore e un grande uomo. Da parte di De Rossi ho trovato grandissima voglia e grandissimo attaccamento alla Nazionale. Quando arrivai alla Juve, mi sarebbe piaciuto averlo, però lui ha sempre visto la Roma come unica squadra italiana in cui giocare. Balotelli tornerà in azzurro? In Nazionale viene chi merita, l’ho detto e lo ripeto».