La penna degli Altri 08/11/2014 10:20
C’è Strootman con la Primavera. Destro start&gol
GASPORT (F. ODDI) - Domani, nel posticipo mattutino (ore 10.30, campo Testaccio di Trigoria) con il Latina, toccherà a Strootman «scendere» in Primavera per recuperare il ritmo partita dopo l’infortunio: in questa stagione è il primo a cui capita, ma mettendo in fila quelli che lo hanno fatto negli ultimi anni viene fuori una squadra intera. Una squadra in cui Mattia Destro faticherebbe a trovar posto: niente di personale, ma verrebbe fuori un 433 con Skorupski in porta, Antei, Petruzzi, Chivu e Candela in difesa, Tommasi, Pizarro e la meteora brasiliana Filipe (da domani l’olandese) a centrocampo, e il tridente dei sogni Cassano, Totti e Montella. Però Destro lo scorso anno al 20’ del primo tempo aveva già firmato una doppietta, contro lo stesso Latina che testerà il recupero dell’olandese. Era l’esordio stagionale anche per l’attaccante di Ascoli, 29 novembre 2013, l’8 dicembre tornò in campo pure coi grandi, in RomaFiorentina, e segnò subito il gol del 21.
IL RITORNO DEL RE - Il 30 aprile del 2005 toccò a sua maestà Francesco Totti, che doveva mantenere il ritmo partita dopo la sberla a Colonnese in RomaSiena, costata cinque giornate di squalifica. Di fronte c’era il Grosseto, battuto 101 nella gara di andata, ma non si poteva fare altrimenti: era l’ultima della regular season, nelle fasi finali non era utilizzabile, per cui il romanista più forte di sempre o scendeva in campo contro una delle squadre più scarse della storia del campionato Primavera, o rimaneva ad allenarsi da solo. Giocò e i più contenti furono i giocatori del Grosseto: che chiusero il girone con 3 punti e 96 gol presi in 24 giornate, rimasero sconosciuti (il più bravino, tale Kamberi, si tolse lo sfizio di segnare l’17 ed è poi passato ai tornei di calcio a 8), ma possono raccontare in giro di aver giocato contro Francesco Totti, che fece di tutto per non infierire, e lasciare la ribalta a Simonetta e Okaka, ma chiuse con due gol, due assist, e una marea di autografi in campo, perché i selfie non c’erano ancora. Altri tempi: ora il livello della Primavera si è alzato e nella rosa del Latina ci sono ben 4 giocatori ex romanisti che vorranno farsi rimpiangere: Strootman è grande e grosso, ma qualche calcione gli arriverà.