La penna degli Altri 02/10/2014 11:28
Tutti per Totti
LEGGO (F. BALZANI) - «Live forever», cantavano gli Oasis nel 1994 varcando i confini di Manchester e conquistando le hit parade di mezzo mondo. All’epoca Francesco Totti aveva 18 anni, ancora doveva segnare il suo 1˚ gol e in Europa non lo conosceva nessuno. Vent’anni dopo: stessa città, stessi protagonisti. Gli Oasis, Liam e Noel divisi ma regolarmente in tribuna martedì all’Etihad, vedono giocare quel “ragazzo” col dieci. Trentotto anni, ma lui corre, illumina e segna un gol che lo consegna agli annali. Tanto che si è mosso anche il premier Renzi con una telefonata di congratulazioni. «Sono stato molto sorpreso, ma anche molto contento e orgoglioso», la replica di Francesco. Il 300˚ gol da professionista, il “meno giovane” della storia della Champions ma non il 1˚ in assoluto in Inghilterra visto che aveva segnato con l’Under 16 azzurra a Wembley nel ‘92. Quel “Live forever” torna attuale e anche la Perfida Albione si inchina a una leggenda che da anni ha varcato i confini del Gra.
Il suo half spoon (mezzo cucchiaio) gli vale il titolone del Sun: «Totti Eclipse of The Hart!» (omaggio a Bonnie Tyler riveduto per l’abbaglio del portiere). Non mancano gli sberleffi al tweet prematuro del City («Totti non ha mai segnato in Inghilterra, vero?»), al quale ieri ha ribattuto (forse incautamente…) la Roma: «Ci vediamo a Roma, non avete mai vinto qui vero?». Un tweet – per il Telegraph che titola “Vintage Totti” – «inopportuno e irrispettoso nei confronti di un uomo che ferma il traffico a Roma » . Per il Mirror è «Italian Legend», per Star un «Maestro». Il cognome di Francesco viene poi preso in prestito dal Daily Express: «Tottering» (barcollante) per descrivere la situazione del City. Un trionfo insomma al quale vanno aggiunti i complimenti di Rio Ferdinand («Riscrive la storia del calcio») e Malagò («Ennesima soddisfazione »). Ieri, dopo l’allenamento a Manchester, il ritorno in Italia insieme agli eroi dell’Etihad attesi domenica da un’altra battaglia: la Juve a Torino. A Roma intanto entusiasmo alle stelle: già c’è il tutto esaurito per il Bayern. E i bookies vedono il passaggio del girone: la quota è crollata a 1,80. A 4,00 il sorpasso di Totti a Puskas autore del gol più “anziano” in coppa Campioni (segnato a 38 anni e 5 mesi contro il Feyenoord e quasi identico a quello di Totti). Meno ottimismo su Strootman. «Spero di averlo il 10 dicembre col City», ha detto Garcia.