TUTTOSPORT - L'ex giocatore della Roma, Stefano Okaka, ora vero trascinatore della Sampdoria ha rilasciato un'intervista al quotidiano torinese. Queste le sue parole:

Qual è stato il primo pensiero che le è venuto in mente vedendo Juventus-Roma?
Che queste due squadre stanno giocando un altro campionato, sono un gradino sopra tutto. Comunque è stata una bella partita e mi sono divertito"

Tra l'altro, dopo la sosta e la trasferta di Cagliari, Okaka ritroverà proprio la sua ex squadra...
Ho fatto tutta la trafila nelle giovanili della Roma. Per me sarà un'emozione giocare contro tanti miei ex compagni con i quali sono cresciuto. Ma soprattutto sarà bello giocarci da protagonista e farò di tutto perchè tra due giornate la Sampdoria possa essere ancora terza in classifica. Se così fosse sarebbe un duello tra big.

A chi va attribuito il merito della rinascita di Okaka?
Al cinquanta per cento a me e al cinquanta per cento a Mihajlovic. Lo ringrazierò sempre perchè è riuscito a dare una scossa alla mia carriera. Ha creduto in me anche se arrivavo da un periodo particolare, pure un po' strano per certi versi. Dalla Roma andai a Parma e in pochi mesi segnai tre gol. Poi, e non ho ancora capito perchè, il club gialloblù mi mandò a giocare allo Spezia in serie B, ma quello non lo sentivo il mio ambiente, il mio campionato. Nonostante tutte le difficoltà che ho incontrato ho raccolto 38 presenze e segnato 7 gol. Sono ritornato in Emilia, ma venne riproposta la stessa storia. Il Parma voleva trovarmi altre soluzioni, insomma non mi voleva più, mentre Mihajlovic mi ha accolto a braccia aperte. Il giorno che sono arrivato Sinisa mi ha detto: "Torna a fare quello che sapevi fare prima". E io lo sto facendo, nel modo più semplice possibile.