La penna degli Altri 14/10/2014 09:51

Roma, Strootman per Natale

Roma Parma Strootman

IL TEMPO (A. AUSTINI) - La lavatrice è tornata dall’assistenza. l’ha accesa, ma sa che per completare il primo lavaggio ci vorrà ancora tempo. Un mese abbondante, forse anche due.

, intanto, è tornato in mezzo ai compagni, a correre e a calciare. «È stata una bella sensazione» il suo tweet. Per il rientro in una partita «vera» non se ne parla prima di fine novembre, dopo la prossima sosta del campionato (anche se spera di portarlo a Monaco il 5 novembre giusto per fargli respirare l’aria della ), per rivederlo nel pieno dell’efficienza bisogna invece aspettare l’anno nuovo.

Sono passati 218 giorni da quella notte di incubo a . Il ginocchio sinistro che cede due volte, il crollo a terra, la diagnosi impietosa - lesione del anteriore e dei due menischi - l’operazione in Olanda e la lunghissima riabilitazione indicata dai medici del suo Paese che non è ancora completata. Diciamo che ha imboccato il rettilineo finale. Sperando sia in discesa.

Ieri aveva tutti gli occhi addosso. Quelli di , ovviamente. E di preparatori e medici, attenti a seguire ogni suo movimento: è riuscito a svolgere l’intera seduta atletica e tattica con la squadra, tra le battute dei compagni, ha calciato anche col sinistro (mentre sul ginocchio aveva un cerotto per evitare sovraccarichi) e si è fatto da parte solo per la partitella finale. La corsa sembra un po’ più sciolta, la sicurezza nei movimenti col pallone arriverà gradualmente.

, per l’immediato, ha ben altri problemi. È ancora lungo l’elenco degli indisponibili-convalescenti a cui va aggiunto squalificato nelle prossime due gare di campionato. Per il Chievo dovrebbero tornare , Astori e ma ieri solo il si è allenato a pieno ritmo. Differenziato sul campo per gli altri, il difensore sembra un passo più avanti e dovrebbe far coppia con Yanga-Mbiwa, mentre ieri si è riaffacciato in campo per una passeggiata-corsetta ma i tempi del suo rientro restano incerti. Di sicuro non giocherà fino alla sosta di metà novembre, sperando che la labirintite/otite causata da problemi precedenti non lo disturbi più. Migliora Cholevas: obiettivo .

L’emergenza a centrocampo è totale: potrebbe attendere il Bayern, torna oggi per nuovi esami al polpaccio lesionato e ne avrà per almeno due-tre settimane, e sono reduci dal duello in nazionale. In ottica Chievo si scaldano e .

Quanto all’attacco, quello che sta meglio è il 38 enne : ieri è tornato a Villa Stuart per i consueti test di routine, superati brillantemente. La sua gestione «personalizzata» sta pagando. Preoccupa invece , colpito duro sul ginocchio a più riprese dagli juventini: anche se non sono emersi danni particolari all’articolazione, avverte ancora dolore, salterà il Chievo e non è detto ce la faccia per il Bayern. Ancora fuori Borriello, ma l’America lo aspetta più di .