La penna degli Altri 17/10/2014 10:29

Roma con Morgan: "Domani allo stadio tutti in piedi per lui"

De Sanctis allenamento

GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Sono passati 12 giorni, ma è come se soltanto da poche ore Rocchi avesse fischiato la fine di -Roma. E invece, con buona pace del presidente Pallotta, le parole di hanno riacceso un fuoco che non si era mai del tutto spento. Non a caso il cognome del romanista é stato a lungo tra le tendenze di , raggiungendo nel pomeriggio anche il podio. Posizioni, ovviamente, opposte quelle di romanisti e juventini, ma anche gli altri tifosi d’Italia si sono divisi.

SPACCATI - Perché, da una parte, molti sono d’accordo con , ma dall'altra ritengono eccessivo un attacco così duro non soltanto al club bianconero, ma a tutto il calcio italiano. Su un forum di tifosi della , che quando sentono parlare di vanno su tutte le furie, c’è chi accomuna e Buffon: «Pensano tutti e due al proprio orticello, eppure uno è capitano della Nazionale, l’altro consigliere federale. All’Italia non pensa nessuno».

QUI TORINO - Secondo i tifosi della , all'Italia pensa, eccome, la squadra di Allegri. «Perché — si legge su tuttojuve — la Roma con le sue continue lamentele e i suoi continui pianti fa fare brutta figura al nostro calcio». Su vecchiasignora.com c’è chi propone di querelare , chi propone (testuale) di «mandare la Roma insieme al Bayern dal Papa così magari con la benedizione divina riesce a vincere lo scudetto» e chi, invece, se la prende addirittura con Andrea Agnelli: «Va data subito una lezione a questi signori, persone pericolose che fomentano la folla. La si deve svegliare e anche il presidente».

QUI ROMA - Stato d’animo opposto a Roma dove i tifosi giallorossi si sono rispecchiati nelle parole di . Praticamente nessuno tra radio, siti e social network ha criticato il per il quale, domani, si prevede un’ovazione all'Olimpico. «Tutti in piedi per Morgan», l’invito lanciato da un ascoltatore e ripreso da molti tifosi.

GLI EX - Nelle radio, gli speaker di fede romanista hanno appoggiato il (e criticato , definito «troppo morbido»), mentre gli ex calciatori si sono divisi. Per Nando Orsi, « avrebbe dovuto parlare prima, non dopo la partita», mentre per Roberto Pruzzo «non doveva certo essere lui a dirci che esiste la sudditanza psicologica». A loro — e non solo — hanno replicato migliaia di utenti su , che fin dalla mezzanotte hanno intasato i profili ufficiali di Roma, e anche della Gazzetta , attaccata per aver dato spazio alle parole di .

CAPELLO, OGBONNA E LOTITO - C’è chi accusa il «di non aver digerito di essere stato scaricato dalla », chi ribadisce «che i perdenti cercano sempre scuse» e chi replica: «Ha solo detto cose che tutti sanno, visto che anche questo campionato è assegnato alla ». Dietrologie, commenti (molti non pubblicabili) e, ovviamente, fotomontaggi: si va da con la valigia in mano cacciato da Vinovo fino a un Morgan in lacrime consolato dall’onnipresente Lotito. Perché alla fine domani si torna in campo e l’ironia, forse, è il modo migliore per chiudere la questione. Almeno fino al tardo pomeriggio, quando escono le parole di Ogbonna («Noi guardiamo in casa nostra») e Capello: «I giallorossi non sono abituati a vincere». E si ricomincia…