IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Ieri James Pallotta è intervenuto al convegno ‘Leaders in Football’ che si sta svolgendo a Londra. Dopo aver ribadito che il suo comunicato di martedì non chiamava in causa Totti («E’ la cosa più stupida che mi sia capitata di sentire, Francesco per me è come un figlio. Oggi la Roma è una famiglia»), il presidente ha nuovamente auspicato a Garcia un futuro alla Ferguson: «Con Rudi stiamo pensando ai prossimi 20 anni». Poi ha ricordato le ragioni che lo hanno convinto all'acquisto della Roma («Era un buon affare, e poi alla fine perché...ca....è Roma! Chi non la conosce?») e ha sottolineato che la suddivisione dei diritti tv della serie A così com'è non va («Bisogna migliorare la vendita all'estero»).

Come competere con club del calibro di Real Madrid e Barcellona? «Basta guardare l’Atletico Madrid – ha poi spiegato - Aggiunge giocatori al giusto prezzo, con un mix tra esperienza e gioventù». Passerella finale sul nuovo impianto di proprietà: «I lavori cominceranno a maggio 2015 e contiamo di inaugurarlo all'inizio del 2017-18. Spero ci si svolgano anche match di Nfl e Nba e magari sarà il Papa a tirare la monetina…».