La penna degli Altri 07/10/2014 12:34
Juve-Roma, un terremoto
LEGGO (F. BALZANI) - La nottata è passata, la rabbia no. Continua a far discutere l’arbitraggio di Rocchi in Juventus-Roma e ieri anche Garcia è tornato sull’argomento. «A mente fredda questa partita fa veramente male al calcio italiano», è stato il tweet del tecnico che dopo la partita aveva invocato la moviola in campo. Sulla richiesta di Garcia è intervenuto ieri il presidente della Federcalcio Tavecchio: «Sono convinto che la nostra classe arbitrale sia tra le migliori: per aiutarla ancora di più intendo farmi promotore di una richiesta alla Fifa al fine di accelerare l’iter che prevede l’introduzione della tecnologia per dirimere i casi dubbi. Ora però si abbassino i toni».
Un invito riferito in particolare a Totti («La Juve dovrebbe fare un campionato a parte, ogni anno è così») al quale ieri ha risposto piccata - sempre su Twitter - Emma Winter, la moglie di Andrea Agnelli: «Vorrei che Totti se ne andasse a giocare nel suo campionato ». Proprio sui social network e nelle radio romane invece si è scatenata la furia dei tifosi giallorossi che invocano una manifestazione a via Allegri mentre dalla parte della Roma si è schierato il giornalista Travaglio, tifoso juventino: «Non mi vergognavo così dai tempi di Moggi. I suoi allievi domenica hanno superato il maestro. La Juve ha rubato su tutto». Chiamato in causa l’ex dg ha voluto dire la sua: «In Italia non si può essere più bravi degli altri che subito ti accusano di rubare. Totti ha esagerato. Sembra di rivivere il periodo di Calciopoli». Appunto. Anche i media esteri hanno dato risalto al caos italiano. L’Equipe parla di «arbitraggio divertente » mentre il Mirror lancia il sondaggio: «Ha ragione Totti?» (alle 19 registrava il 90% dei sì).
E la politica non resta a guardare. I deputati Rampelli (Fdi) e Miccoli (Pd) hanno presentato un’interrogazione parlamentare con quest’ultimo che ha anche proposto un esposto alla Consob visto che i due club sono quotati in borsa (crollato a -3,37% il titolo Roma).