}

La penna degli Altri 01/10/2014 10:15

In smoking o in tuta blu, è Nainggolan a dare ritmo

Manchester City vs AS Roma

GASPORT (A. SCHIANCHI) - A volte indossa lo smoking, a volte la tuta blu: a seconda delle circostanze e degli avversari. è uno che conosce l’importanza del doppio lavoro, sa portare con nonchalance l’abito delle grandi occasioni, si veste perfino da uomo-assist e manda in rete il suo capitano con un tocco di prima, e poi capisce in un attimo quando è il momento di tirarsi su le maniche, correre e sgobbare come un autentico operaio. Qualunque riforma del lavoro venga partorita dal Parlamento, articolo 18 o non articolo 18, non rischia il licenziamento per giusta causa. La gamba la mette sempre, il cuore pure, e le idee non mancano.

NON SOLO ASSIST - si trova di fronte Yaya Touré, mica un avversario qualunque, eppure non va mai in difficoltà. Pressa, ruba palloni e riparte. Lì nel cuore della Roma, è un punto di riferimento in fase di disimpegno e d’impostazione. Sono 60 i suoi tocchi, e sempre precisi: 42 passaggi e soltanto 4 errori. E poi, a parte la deliziosa imbeccata per -gol, ci sono anche 3 lanci positivi, 1 sponda e 1 tiro parato. In fase offensiva il suo peso si sente e anche i centrocampisti del lo capiscono tanto che proprio Touré, dopo un avvio un po’ sotto ritmo, deve aumentare i giri del suo motore e iniziare il pressing. si fa notare per la grinta e per l’aggressività, come del resto tutta la Roma. Il belga vince 2 contrasti, ne intercetta altrettanti e ne recupera addirittura 4. E’ proprio a centrocampo dove i giallorossi costruiscono l’impresa: va su Touré, si occupa di e sta in zona, a fare il vertice basso del triangolo e a pestare i piedi a David Silva quando lo spagnolo, dalla fascia sinistra, trasloca verso il centro. Questo disegno tattico, perfettamente studiato da , garantisce una superiorità numerica in mezzo al campo che il patisce. E non poco. Soltanto quando Pellegrini fa entrare Lampard e toglie una punta, gli inglesi pareggiano la sfida nel cuore delle operazioni.

ESAME SUPERATO - cala un po’ alla distanza, ma questo è normale se si considera che alla fine, nelle gambe, accumula 10,6 chilometri. Sono tutti i centrocampisti di , nell’ultima parte di gara, a soffrire: la spiegazione sta anche nell’impossibilità di fare in quel reparto, visti i tanti infortunati. , e , comunque, non mollano, difendono ogni zolla, ringhiano su Lampard e su Touré che avanzano minacciosi. E vanno a prendersi un pareggio che vale come un esame di maturità superato.

Clicky