La penna degli Altri 09/10/2014 09:52

Il recupero «lento» di Strootman

STROOTMAN PARTENZA USA 21072014 MANCINI

IL TEMPO (E. MENGHI) - Le ultime notizie che lo riguardano hanno poco a che fare con il calcio giocato: dal gestaccio rivolto ai tifosi juventini allo Stadium alle insistenti voci di mercato sui tabloid inglesi, con Pallotta pronto a smentire per l’ennesima volta. è infortunato ormai da 7 mesi e ne ha ancora 2 davanti da dedicare alla riabilitazione, perché ha scelto di affidarsi in tutto e per tutto al protocollo stilato in Olanda (il fisioterapista Massier è la sua ombra da marzo). È il primo infortunio serio della carriera e crede che affrettarsi non sia il modo migliore per guarire. La decisione in questi casi spetta al giocatore, la Roma lo ha assecondato, anche se normalmente bastano 6 mesi per un e lui al settimo ancora non corre col pallone.

Un po’ corre, ma non è sciolto e sicuro come dovrebbe essere a questo punto. Un po’ calcia anche, ma solo qualche tocco ravvicinato al pallone. L’unione delle due cose non s’ha da fare per ora. A Trigoria sono pronti a giurare che fin dall’inizio era previsto uno stop di 8-9 mesi, il problema è che a mancano ancora moltissimi step prima di tornare in campo: dalla semplice corsa col pallone di cui sopra ai contrasti in partitella c’è un abisso e lui non è pronto nemmeno per il primo gradino. Dal momento in cui tornerà ad allenarsi con i compagni dovrà passare un mesetto, come fu per l’anno scorso.

, per motivarlo, lo ha comunque inserito nella lista e ha detto che lo aspetta per la gara di ritorno con il il 10 dicembre, mentre lo ha definito l’acquisto di gennaio. Per la Roma, sia chiaro. Lo United continua a corteggiarlo, ma Pallotta lo ha blindato un’altra volta, da Londra: «Non è in vendita. In quanto uomini d’affare, dobbiamo ascoltare le offerte, ma anche se è di 75 milioni di sterline non significa che la accettiamo. Non è il nostro modo di lavorare». Intanto, si è fermato di nuovo , stavolta per via di una forte contusione al ginocchio. Fortuna che c’è la sosta: in 9 giorni può farcela, ma non è escluso che si riveda direttamente col Bayern. Col Chievo dovrebbero invece rientrare Astori e . Di si sono quasi perse le tracce: dopo il saluto a e di martedì, non ha rimesso piede a Trigoria. è in permesso da due giorni. Capitolo giustizia sportiva: la Roma aspetta il referto arbitrale per capire se ci sono i margini per ottenere lo sconto sulle due giornate di stop inflitte a . Difficile.