LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA/M. PINCI) - "In trasferta, in casa della terza, il pareggio ci può stare ma, con tutto il rispetto per il Cesena, ora abbiamo solo un risultato: la vittoria". Non ci gira intorno, Garcia, questa sera la sua Roma deve tornare a conquistare i tre punti dopo lo 0-0 di Genova. Keita, a centrocampo, dovrebbe dare un turno di riposo a Nainggolan ("Sta bene e può iniziare la gara, anche se sarebbe meglio per lui non giocarla tutta"), con Destro davanti che partirà titolare ("È un attaccante d'area e gli preferisco Totti quando giochiamo partendo da lontano e il capitano ci aiuta nel possesso palla"). Il mister francese minimizza il calo dei suoi e difende la squadra. "Non ho visto cali, con la Samp non mi è sembrato che fossimo inferiori sul piano fisico. Per fortuna ora avrò qualche scelta in più". 

Per tornare a volare come vuole Garcia, la Roma si affida a un'astronauta: i dirigenti giallorossi infatti hanno invitato oggi all'Olimpico Luca Parmitano, primo astronauta italiano a passeggiare nello spazio, nel 2013, un'eccellenza del made in Italy. Tra l'altro Parmitano è nato in un giorno caro a qualunque romanista: il 27 settembre del '76, proprio come Francesco Totti, solo qualche chilometro più a sud, a Paternò. E allo stadio ci sarà anche il presidente della Repubblica della Bolivia Evo Morales, grande fan del capitano romanista. 

Ma la Roma ha voluto invitare allo stadio anche la signora Luana De Amicis, mamma del piccolo Cristian e moglie del papà Stefano, deceduti in un incidente tornando dallo stadio dopo Roma-Bayern.