La penna degli Altri 23/10/2014 09:23
Fiducia Pallotta: «Solo un incidente verso la gloria»
GASPORT (M. CECCHINI) - Lacrime bostoniane sulla Roma travolta dal Bayern. Ma non crediate che siano state espressione di rabbia. James Pallotta, davanti alla tv, ha pianto di orgoglio nel vedere i tifosi giallorossi applaudire una squadra, suo malgrado, entrata nella storia. Per questo il presidente si è fatto vivo con la dirigenza e, di sua spontanea volontà, ha deciso di inviare un messaggio di ottimismo all’universo romanista.
«NOI COME I CELTICS» - «Purtroppo è una di quelle brutte giornate che capitano – scrive Pallotta –. Però nell’arco della mia vita, guardando i Boston Celtics, ho già vissuto molte giornate del genere in quella strada che ci ha portati a vincere 17 titoli Nba. Un giorno non cambia nulla, sono incidenti di percorso nella strada che porta alla gloria. Ho visto però un video dei nostri tifosi dopo la partita, mi ha fatto piangere. Siete i migliori al mondo, sono molto orgoglioso di far parte della Roma». Forse proprio perché sollecitato dall’ironia piovuta dal web, ieri in effetti è stata una giornata dell’orgoglio romanista, perché l’effetto Olimpico è tracimato anche in città, dando carica a una squadra che è parsa per la prima volta in crisi di autostima.
TOTTI APPLAUDE - Anche Francesco Totti, nel messaggio mandato alla famiglia De Amicis (papà Stefano, ex steward giallorosso, e suo figlio Cristian sono morti martedì notte dopo la partita in un incidente in moto) ha tenuto a sottolineare come «i tifosi della Roma sono unici al mondo e lo hanno dimostrato ancora una volta al termine della gara persa col Bayern Monaco».
STADIO: PASSI AVANTI - Insomma, il capitano e il presidente sono sempre sulla stessa lunghezza d’onda, in attesa che lo stadio destinato ad ospitare i giallorossi presto sia un altro. E a questo proposito ieri le commissioni Urbanistica e Ambiente del Comune hanno approvato la delibera per il nuovo stadio. I nodi da sciogliere non mancano, ma la macchina amministrativa va avanti, anche se l’obiettivo del 2017, voluto da Pallotta, sembra di difficile raggiungimento.