La penna degli Altri 26/10/2014 12:26
Ferrero sbaglia il pronostico ma può esultare
IL TEMPO (A. SERAFINI) - Poche occasioni e di conseguenza scarso spettacolo. Come al solito quindi è toccato al presidente della Sampdoria Massimo Ferrero scaldare l'atmosfera di Marassi. L'imprenditore romano e romanista, non ha perso occasione per intrattenere con il solito show i tifosi presenti accanto a lui in tribuna. Urla e incitamenti durante la partita, selfie a profusione con i sostenitori blucerchiati. Ferrero, con inconfondibili scarpe bicolore, ha attraversato il campo del Ferraris prima della partita per andare a salutare la dirigenza giallorossa, Sabatini su tutti. Una chiacchierata informale con il solito accento romanesco e il tempo di fomentare la folla a braccia tese passando di corsa sotto le curve.
Poi non poteva certo mancare a fine primo tempo la foto ricordo con la coppia storica doriana Vialli e Mancini, arrivati insieme allo stadio per assistere alla sfida prima di dare spazio alla grande soddisfazione per il punto guadagnato e l'imbattibilità mantenuta in campionato.
Ferrero il «viperetta» ha accompagnato sul terreno di gioco la corsa finale della squadra per ringraziare il pubblico: successivamente da grande intrattenitore si è concesso la passerella in solitario ricevendo un lungo applauso dalle tribune. D'altronde il terzo posto in classifica concede ancora tutti gli onori e l'ovazione di una stagione finora esaltante.
Per l'uomo che in carriera «ha sfruttato sempre ogni occasione», quella di ieri sera era veramente troppo ghiotta per lasciarsela scappare. Non è finita «1-0 con gol di Okaka» come ha pronosticato a pochi minuti dal match, ma ci è andato vicino.