GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Il c.t. dell’Italia, Antonio Conte, e quello della Russia, tra l’altro ex allenatore della Roma, Fabio Capello. Poi i calciatori squalificati o infortunati (Balzaretti, Borriello, Castan, De Rossi, Strootman e Uçan), politici, attori, il presidente del Coni Giovanni Malagò, altri esponenti del Coni e della Figc, giocatori delle formazioni Primavera che guarderanno la partita dei grandi subito dopo essersi affrontate nel pomeriggio a Rieti: la tribuna autorità dell’Olimpico stasera registrerà il sold out, il resto dello stadio no. Non sarà l’Olimpico stracolmo, ma sarà comunque vestito a festa: considerando i prezzi alti dei biglietti, il giorno infrasettimanale e la diretta in chiaro della partita, a Trigoria possono ritenersi soddisfatti.

MASSIMA ALLERTA - Ma non del tutto sereni: i tifosi russi presenti nel settore ospiti saranno circa un migliaio, l’attenzione sarà massima, potenziati steward e forze dell’ordine. Un anno fa, ad ottobre, i tifosi del Cska insultarono Yaya Touré e la curva fu chiusa dalla Uefa per razzismo. Non contenti, il mese successivo alcuni di loro, saliti sull’aereo per Manchester completamente ubriachi, costrinsero il comandante a un atterraggio d’emergenza a Copenaghen. Sette i tifosi arrestati. La maggior parte arriva stamattina e a preoccupare non è tanto quello che può succedere nello stadio quanto, piuttosto, quello che può accadere prima e dopo l’incontro quando i tifosi saranno sparsi per la città.

RECORD - Con la speranza che sia solo una festa per tutti, le 50mila presenze complessive di stasera rappresentano per la Roma un piccolo record. Era dal 2002, infatti, che la prima partita di Coppa (Champions o Europa League) non vedeva così tanti romanisti sugli spalti. Dodici anni fa la Roma di Capello veniva battuta 30 dal Real Madrid davanti a 75mila tifosi. Poi, complici avversari tutt’altro che irresistibili (Cluj, Dinamo Kiev, Aris Salonicco, Gent e Shakhtar Donetsk), non si sono mai superate le 40mila presenze all’esordio. Un ulteriore stimolo, questo, per Totti e compagni che anche ieri, attraverso Garcia, hanno chiesto l’aiuto dei pubblico. «Spero — ha detto il tecnico — che lo stadio sia infuocato e che tutti i tifosi possano seguire la curva Sud». Lui, intanto, per prepararsi all’atmosfera ha portato la squadra in ritiro in un hotel a cinque stelle proprio a due passi dall’Olimpico.