La penna degli Altri 18/09/2014 11:10

Armata giallorossa

AS Roma v PFC CSKA Moskva - UEFA Champions League

LEGGO (F.BALZANI)- Grande tra le grandi. La Roma torna bella, anzi bellissima in e dopo tanto digiuno europeo si divora il Cska in mezz’ora, calando un poker da record. Prima , poi Gervinho (doppietta) e fanno esplodere l’Olimpico e portano la Roma al primo posto del girone di ferro. «Questa è la Roma che voglio. Per un’ora e un quarto siamo stati belli e efficaci e ci siamo presi tre punti importantissimi. Abbiamo reso facile una partita che non lo era. Ora giochiamoci questa qualificazione senza dimenticare il campionato», ha detto un raggiante , questa volta re dell’Olimpico davanti a Capello, Spalletti e seduti in tribuna. Fuochi d’artificio in attacco quindi, ma nonostante l’assenza di (colpito da una otite acuta che lo ha costretto al ricovero in ospedale) anche la difesa ha ballato il minimo.

Nella ripresa il copione non cambia e la fame giallorossa rimane. E così c’è spazio anche per un record niente male: mai la Roma aveva vinto segnato 5 gol in (nel 2006 fu 4-0 allo Shakthar). Tanto da far passare inosservato il gol della bandiera di Musa. «Ora tutti sanno che sarà difficile incontrarci. Era importante cominciare così, ma il girone è ancora lungo», le parole di . Gli fa eco Gervinho: «Manchester e Bayern non mi spaventano, dobbiamo solo pensare a noi». felice: «Al di là della goleada, era importante partire bene». Uniche notizie negative: il lancio di fumogeni tra settore ospiti e curva Nord che ha interrotto il match per un minuto («E’ anormale, dobbiamo buttare fuori questa gente», ha detto ) e gli infortuni di – uscito per un risentimento al quadricipite – e Astori out a 2’ dalla fine per una distrazione al ginocchio. Non sembra nulla di grave, ma tra oggi e domani esami strumentali.