La penna degli Altri 29/08/2014 12:19
Mancherà lo sguardo di Chiara
GASPORT (F. ACITELLI) - Parte il campionato e la Roma avrà uno sguardo in meno. Il viaggio dal quartiere Talenti allo stadio Olimpico per ammirare la Roma, s’è interrotto. Viaggio e breve tragitto si sono dissolti e Chiara non gioisce più insieme al suo papà Paolo. Qualcosa di non comprensibile chiamato malattia — assurdi malintesi cellulari, sbagliate collisioni d’ormoni — ha decretato che Chiara Tosi Brandi a dieci anni non dovesse più essere tra noi, di non far parte più della nostra commedia umana. Commedia che è fatta di tante gioie ed esultanze — l’amore, l’affetto, un bacio, un abbraccio, una carezza e anche un gol della Roma — ma pure di tanto dolore. Ci sarà qualcuno (ma chi?) che nel settore «Distinti» — Nord o Sud è lo stesso — abbia incrociato lo sguardo di Chiara, i suoi occhi azzurri, la sua felicità buona, la bella fiaba del futuro? Sarebbe bello se questo «qualcuno» uscisse fuori dal gruppo, si dichiarasse e ci testimoniasse in che modo il gioiello Chiara gioisse dopo un affresco di Totti, un ricamo di De Rossi in un’assolata domenica giallorossa.