La penna degli Altri 04/07/2014 09:30
Roma scoperta in mezzo
IL TEMPO (A. AUSTINI) - Alla fine, come previsto, tutto ruota attorno a Benatia. Prima di scegliere quale piano di mercato seguire tra i due-tre stilati da Sabatini, la Roma deve togliersi una patata bollente dalle mani.
Se il marocchino parte, il budget a disposizione aumenta. E non di poco. Servirebbe un sostituto all’altezza, certo, ma potrebbe «avanzare» un discreto gruzzolo per un colpo in più in attacco. Qualora Benatia restasse, toccherebbe a Garcia «recuperare» il ragazzo.
Mehdi vuole andare via, ha l’intesa con il Manchester City che a sua volta, però, non ce l’ha con la Roma e intanto tratta Mangala con il Porto. Ma negli ultimi giorni qualcosa sembra essersi sbloccato, grazie all’intervento di un intermediario di fiducia del club giallorosso. A Trigoria vogliono solo soldi. Tanti soldi. Nastasic non fa parte della partita e solo un’offerta superiore ai 40 milioni spingerebbe la Roma a cedere. Altrimenti Benatia dovrà presentarsi al raduno il 15: le lettere di convocazione verranno recapitate la prossima settimana. A prescindere da come andrà a finire, Garcia ha chiesto un altro centrale di livello. Si sentirebbe «coperto» dal montenegrino Basa che ha allenato a Le Mans e Lille. Un acquisto low cost, ma non più così sicuro: negli ultimi giorni sono sorti degli intoppi con i francesi. Basa è finito in stand by ed è stato sorpassato dall’altro extracomunitario bloccato da Sabatini: il turco Uçan è atteso lunedì prossimo, parla già da romanista («alla Roma avrò successo» ha detto) e adesso ha più speranze di essere direttamente tesserato dai giallorossi senza passare per un altro club italiano come Paredes e Sanabria.
In quel caso le quotazioni di Basa sarebbero in ribasso. E la seconda casella da extracomunitario potrebbe essere occupata da un altro difensore: proseguono i contatti con il River per il colombiano Balanta, un potenziale titolare acquistabile grazie a una clausola da 3 milioni. A sinistra arriva Emanuelson, Dodò e Josè Angel sono in partenza, Balzaretti è frenato dalla pubalgia e già proiettato al post-carriera. Ergo: serve un altro acquisto, che difficilmente sarà Adriano del Barcellona.
Il centrocampo con Uçan sarebbe sistemato, ma Sabatini sta sfidando l’Inter per un altro giovane talento: Rabiot del Psg, in scadenza fra un anno con i francesi.
In attacco la Roma deve scegliere fra i diversi esterni trattati. Carrasco del Monaco sembra il più vicino: si può chiedere a 5 milioni. Ma non sarebbe l’unico innesto. Il colpo-bis è legato all’eventuale ricavato della cessione di Benatia e al destino di Ljajic, che si sta guardando attorno. A Sabatini piace molto Yarmolenko della Dinamo Kiev, ma al momento è conteso da Liverpool e Chelsea e la richiesta è superiore ai 20 milioni. «La Roma? Non penso alle voci di mercato», ha commentato l’ucraino al sito ufficiale del suo club. Il suo compagno Lens rimane nel mirino, idem Douglas Costa che non si è ancora presentato al ritiro dello Shakhtar. Lucescu tuona: «Ho scoperto che la Roma vuole otto dei nostri giocatori, se li vogliono facciano un’offerta ufficiale». C’è tempo.