La penna degli Altri 01/07/2014 10:25
Kakà a Orlando, Milan su Iturbe
IL TEMPO (E. MENGHI) - Il Milan risparmia e programma. Kakà ha rescisso il contratto con i rossoneri ed è volato negli States, alleggerendo di parecchio il monte ingaggi del club, che non dovrà sborsare gli otto milioni lordi destinati al brasiliano per la prossima stagione. È il secondo addio in carriera per l’amato Ricky, che fa un altro salto nel passato prima di proiettarsi nella Major League Soccer. La sua destinazione finale è l’Orlando City e c’è già stata la stretta di mano col presidente Phil Rawilins in Brasile, ma visto che il campionato a stelle e strisce comincerà solamente a marzo 2015, Kakà farà prima tappa al San Paolo, in prestito fino al 31 dicembre 2014.
Ieri mattina è arrivata la svolta: il papà Bosco Leite ha incontrato l’ad Adriano Galliani e si è arrivati all’accordo per la risoluzione consensuale del contratto, anche se la parte rossonera è rimasta un po’ delusa perché credeva, dopo gli sforzi fatti l’anno scorso per riportalo a casa, di meritare un trattamento diverso, ma i soldi risparmiati sono una bella consolazione. Ricky ha spinto per andarsene e oggi alle 16 italiane (le 10 americane) sarà presentato dall’Orlando City. Intanto, ha salutato i tifosi rossoneri tramite il canale ufficiale: «È stato un anno difficile, ma rappresenta un onore per me aver superato le 300 presenze e i 100 gol con questa maglia. Non me ne vado perché non stiamo giocando la Champions, ho fatto una scelta di un altro tipo. Avrò la maglia numero 8 in Brasile e la 10 in America, non indosserò più il 22 che ho avuto al Milan». L’operazione di smantellamento non finisce qui: anche Balotelli può fare le valigie. Il suo procuratore, Mino Raiola, lascia intendere che la cessione è possibile: «C’è chi gli vuole bene e chi no. Barbara Berlusconi ha ragione, nessuno è incedibile. Ho sbagliato a farlo tornare in Italia: io una soluzione la trovo di sicuro, ma sta al club scegliere». L’Arsenal si è defilato, ma il mercato deve ancora decollare e di tempo ce n’è. È anche vero, però, che il Milan ha fretta di consegnare un big a Inzaghi. Oggi apre ufficialmente il mercato e il sogno è Iturbe , ma la Juventus non lo molla e aspetta la risposta del Verona alla proposta di 21 milioni più Quagliarella.
I bianconeri, intanto, si preparano ad accogliere il 18enne Coman e da Parigi vogliono far arrivare anche il 19enne Rabiot , che ha rifiutato il triennale proposto dal Psg e tra sei mesi potrà firmare per un altro club. Marotta con 3 milioni potrebbe prenderlo subito. Vucinic è invece ai saluti: l’Al Jazira ha offerto 6 milioni al club e un triennale faraonico al montenegrino.
Il Chievo ha ingaggiato Maxi Lopez per un anno con opzione per la seconda stagione. La Fiorentina sta per chiudere per Basanta : ormai manca solo l’annuncio ufficiale. Il Napoli è sulle tracce di Michu , ma il presidente dello Swansea nega di aver ricevuto offerte per l’attaccante spagnolo. L’Inter sta lavorando con il Porto al riscatto di Rolando : c’è un milione di differenza tra domanda e offerta. Per Guarin , che ieri ha compiuto 28 anni, c’è la fila: la Juventus resta la prima scelta, ma piace anche in Spagna, soprattutto a Simeone. L’ultimo compleanno da nerazzurro potrebbe essere già passato.