La penna degli Altri 16/07/2014 11:39
Ecco la Roma grandi firme
Cambia l'atteggiamento dei tifosi romanisti da un anno all'altro. Da adulti e furibondi a giovani e allegri. Ad attendere la squadra a Trigoria sono leggermente di più rispetto a quel centinaio di persone inferocite che accolsero la Roma nel raduno 2013. Credono in questa squadra rinforzata da parametri eccellenti parametri 0, per ora, il resto arriverà. Nel 2013 la Roma veniva da due anni terribili culminati con la sconfitta nel derby di Coppa Italia. Ora invece i giallorossi arrivano da un'annata strepitosa, con visioni da scudetto e un auto invito in Champions. A Rudi Garcia piace il mix creato da Sabatini fatto di giovani giocatori e campioni affermati sul viale del tramonto. Del resto come dice Tempestilli: "Quando si affrontano le competizioni europee serve esperienza. Abbiamo un giusto mix, amalgamarlo spetta all'allenatore". Anche i giocatori al loro arrivo sembrano allegri e soprattutti in forma. Non tutti Federico Balzaretti lo ammette: "Sto ancora così, purtroppo. Non benissimo. Spero comunque in una bella stagione". Anche Morgan De Santis non sta bene ma è nella Roma con il cuore e la testa: "Arrivi a Trigoria e capisci che tutti si aspettano una una stagione di successi. Contiamo su questo e cominciamo subito a lavorarci su". I giocatori uno dopo l'altro superano l'ingresso principale, l'accoglienza è calda anche per Medhi Benatia. Sui muri le scritte incitano i campioni alle porte di Trigoria: "1927 Daje Roma Daje", "Cominciamo quest'avventura che ci farà sognare". Una sorta di patto reciproco, un giuramento: noi tifosi vi diamo fiducia, noi calciatori vi garantiamo il meglio.
(corsport)