GASPORT (D. STOPPINI) - Lo sbarco nella capitale è atteso nelle prossime ore, ma Salih Uçan parla già da giocatore giallorosso. Lo fa salutando i tifosi delFenerbahce: «Resterò sempre un tifoso, ma alla Roma non potevo dire di no, spero di avere successo in Europa». E lo farà con ogni probabilità vestendo da subito la maglia giallorossa. Perché al momento l’idea di farlo tesserare da un club «amico», un po’ come fatto con Paredes e il Chievo, è da considerare remota. Certo, poi molto dipenderà dallo sviluppo del mercato giallorosso. Ma ad oggi l’idea di Sabatini è quella di tesserare Uçan a prescindere dai ragionamenti sugli extracomunitari, per poi farlo partire per la tournée americana. 
Non è un caso che la Roma stia orientando il suo mercato su giocatori comunitari: Ferreira Carrasco e Douglas Costa, ad esempio, rispondono a questo identikit. Ecco perché, visto che in difesa è prossimo all’arrivo anche il montenegrino Basa, va considerata difficile la pista Balanta: il colombiano è stato proposto a Sabatini, ma il nome non ha riscosso grande successo. 
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