La penna degli Altri 16/07/2014 10:57
Cole: «Vincere a Roma una sfida che mi esalta»
LEGGO (F. BALZANI) - «I want to win the championship ». Tradotto: «Io voglio lo scudetto». Chiaro, senza troppi giri di parole, con quell’accento londinese inconfondibile. Si è presentato così Ashley Cole, finora l’acquisto più prestigioso (seppur a parametro zero) del mercato giallorosso. Il terzino inglese, 34 anni e più di 100 presenze in Champions League, non si è nascosto: «Sono qui per vincere lo scudetto. E perché, dopo una vita trascorsa a Londra, avevo voglia di provare una nuova esperienza». Salutato con classe Mourinho («non ero più utile al Chelsea, gli anni passano per tutti»), ha detto di aver trovato l’accordo con la Roma in pochi giorni: «Mi hanno voluto con forza anche per la Champions e ho colto al volo questa opportunità ».
Quasi una rarità in serie A visto che di calciatori inglesi ne sono passati pochi: «A volte hanno paura di andare all’estero, può essere una scelta di comodo quella di restare a casa. Io voglio rischiare». Non ha paura, Cole, neanche della pressione di una piazza calda: «Ho trascorso 14 anni in importanti club inglesi, non temo Roma. Razzismo? Serve l’intervento delle alte sfere, io ho subito episodi odiosi ma penso solo al campo». Infine un consiglio di mercato: «Eto’o è un grande e se venisse saremmo ancora più forti. Ma non dovete chiederlo a me…»