La penna degli Altri 27/07/2014 14:09
Astori in volo per gli Usa: “Una grande stagione con il club giallorosso”
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - "Sono contento di essere qui e ai tifosi prometto che sarà una grande esperienza. Forza Roma! ". Poche parole, incorniciate da due occhi vispi e un sorriso che la dice lunga sulla sua contentezza: Davide Astori è sbarcato ieri mattina a Fiumicino. Non tantissimi i romanisti ad aspettarlo, ma quelli che c’erano non si sono lasciati sfuggire la prima occasione per prendere in giro i cugini della Lazio. «Davide, con Lotito non venivano neanche i fotografi», una delle frasi rivolte al ragazzo. O, ancora: «Adesso devi fare un gol nel derby per entrare definitivamente nella nostra storia». Astori si divincola divertito, per lui veloci visite mediche in una clinica dell’Eur e poi di corsa a Trigoria per due chiacchiere con il direttore sportivo Walter Sabatini. Giusto il tempo di pranzare e salutarsi perché il difensore si è imbarcato intorno alle 15 su un aereo che lo ha portato a far scalo a Chicago, per poi trasferirsi a Denver, dai suoi nuovi compagni.
Toccata e fuga per Astori, dovrà restare invece qualche ora in più nella capitale Gervinho. L’ivoriano rientrerà oggi e domani dovrà recarsi in ambasciata per ottenere il visto necessario per recarsi negli Stati Uniti. Arrabbiatissimi, il tecnico Garcia e la società, per la noncuranza dell’attaccante che avrebbe dovuto rinnovare già il passaporto a giugno. Della questione se ne sta occupando Massara, braccio destro di Sabatini, e tra martedì e mercoledì Gervinho dovrebbe poter raggiungere il resto della squadra. Tra le (ripetute) richieste di aumento contrattuale, i problemi familiari e quest’ultima leggerezza, il ragazzo sta mettendo davvero a dura prova i nervi del tecnico francese, che su di lui conta e vorrebbe già averlo negli States.